News AEFI

BOLZANO, PER KLIMAHOUSE 2011 IL TUTTO ESAURITO

In uno studio recente, l’Istituto germanico per la ricerca sulle energie rinnovabili (FVEE) spiega come sarà possibile, entro il 2050, coprire il fabbisogno energetico utilizzando esclusivamente fonti rinnovabili in maniera affidabile ed economica. Il dott. Norbert Röttgen, Ministro germanico per l’ambiente, afferma: “Se vogliamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi non dobbiamo risparmiare sugli investimenti. Dobbiamo potenziare la ricerca e le sinergie. Lo studio dell’Istituto di ricerca dimostra che, a lunga scadenza, i costi per gli investimenti e per lo sviluppo hanno un ritorno economico certo in quanto i fornitori di energia diventano più convenienti”. I risultati della ricerca costituiranno la base di lavoro per la redazione del progetto sull’energia del Governo Federale Tedesco.
Grazie alla politica sul clima attuata nella nostra provincia, anche l’Alto Adige ha tutte le carte in regola per trasformarsi in regione totalmente autosufficiente sotto il profilo energetico. Nel settore delle energie rinnovabili, il nostro territorio è, in Europa, all’avanguardia grazie a 300 giorni di sole all’anno, al 42% di superficie coperta da boschi, alla disponibilità di risorse naturali quali acqua e biomassa. Dal 1983, anno in cui sono entrati in vigore gli incentivi per il risparmio energetico, sono state trattate 56.600 domande di contributo finanziate da circa 500 milioni di Euro. Michl Laimer, Assessore provinciale all’ambiente ed energia, conferma: “Con l’erogazione di quei contributi peraltro in vigore ancora oggi, la Giunta Provinciale aveva creato i presupposti per una situazione che attualmente, nel settore dell’energia, si può definire soddisfacente, sviluppando, nel contempo, una coscienza ecologica in tutti gli strati della popolazione”.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: per quel che concerne il numero di collettori solari, ad esempio, in Alto Adige si conta una superficie di 400 m2  ogni 1000 abitanti contro 27 m2 del resto d’Italia. L’intero settore delle energie rinnovabili offre spunti molto interessanti anche dal punto di vista economico considerato che la produzione di energia e la relativa distribuzione hanno un forte impatto sul prodotto interno lordo e sull’occupazione.
Fiere specializzate quali “Klimaenergy”, in calendario dal 23 al 25 settembre 2010 a Bolzano oppure “Klimahouse Umbria”, che avrà luogo dall’8 al 10 ottobre 2010, per il secondo anno consecutivo in Umbria dopo essere stata ospitata nel 2008 a Roma, contribuiscono in maniera determinante a sviluppare le energie rinnovabili in Italia. Se è vero che il potenziamento delle energie rinnovabili ha costi elevati, è altrettanto vero che la politica altoatesina sul clima ha saputo trarne indiscutibili vantaggi.
(fonte: www.erneuerbare-energien.de)

Informazioni sulle fiere dedicate all’energia ed organizzate da Fiera Bolzano alla pagina
www.fierabolzano.it
ed inoltre:
www.provincia.bz.it/usp/285.asp?redas=yes&aktuelles_action=4&aktuelles_article_id=324215
www.provinz.bz.it/lpa/service/news.asp?redas=yes&archiv_action=4&archiv_article_id=324202

Newsletter