BOLOGNA CHILDREN’S BOOK FAIR OSPITA A BOLOGNA LA CONFERENZA DEI DIRETTORI DELLE FIERE DEL LIBRO INTERNAZIONALI
I prossimi 10, 11 e 12 giugno Bologna sarà teatro di un grande dibattito internazionale sui temi più attuali per le fiere dedicate all’editoria
BolognaFiere accoglie quest’anno la Conferenza dei Direttori delle Fiere del Libro Internazionali: un’occasione per la città di porsi, una volta ancora e grazie al ruolo centrale svolto da BCBF nello scenario editoriale mondiale, come centro della comunità e del mercato del publishing internazionale.
La Conferenza, vero e proprio network mondiale, nacque in Italia allo scopo di favorire la costruzione di solidi legami tra i direttori delle fiere legate al mondo del libro di tutto il mondo: la prima edizione si tenne a Bellagio, nel 1994, anche grazie al sostegno dalla Rockefeller Foundation.
Da allora, trent’anni fa, la tradizione si è mantenuta e consolidata: il gruppo si ritrova ogni anno a Francoforte in occasione della Buchmesse e, a cadenza biennale, ospite di una delle sedi delle fiere. In aggiunta a questi incontri, la pandemia ha dato impulso anche a frequenti incontri online.
Il 10 giugno prende dunque il via una tre giorni di dialogo multiculturale, per registrare e discutere dei forti cambiamenti che stanno avvenendo nel settore dell’editoria a livello globale. L’iniziativa si propone infatti come vero e proprio think tank nel quale i direttori delle manifestazioni di tutto il mondo si riuniscono per discutere idee, modalità e strategie, al fine di fornire al mercato del publishing mondiale sempre nuove e inedite opportunità di business.
Tra gli argomenti discussi: i cambiamenti nei singoli mercati editoriali e nello scenario globale (gli aspetti legislativi, l’incremento della letteratura YA, il declino delle librerie indipendenti, l’aumento dei costi ecc.); nuovi competitors e l’equilibrio tra creazione di un’offerta sempre nuova e di valore e il mantenimento di un’identità solida; la scelta del paese ospite d’onore; la necessità stringente di creare ponti culturali, per favorire un confronto in merito alla situazione politica mondiale; sfide e opportunità delle innovazioni tecnologiche, nuovi media e forme di comunicazione; nuovi pubblici, tra accoglienza e offerta; possibili integrazioni tra B2B e B2C e molto altro ancora.
Partecipano all’edizione 2024, insieme a Bologna Children’s Book Fair: Frankfurter Buchmesse, Guadalajara International Book Fair, China Shanghai International Children’s Book Fair, New Delhi World Book Fair, Istanbul Book Fair, Book World Prague, Taipei International Book Exhibition, Leipziger Buchmesse, Warsaw International Book Fair.