
Attesa per il gran finale del 14° Reptiles Day a Longarone Fiere
Oltre 2.000 visitatori hanno affollato il quartiere di Longarone Fiere Dolomiti nella giornata di apertura della 14^ edizione di Reptiles Day, la più antica e rinomata fiera e mostra scambio italiana di rettili, anfibi e insetti, che si chiuderà domani, domenica 18, con orario d’apertura dalle 10 alle 17.
Appassionati provenienti da diverse regioni italiane e anche dall’estero per ammirare le proposte di quasi 200 espositori, più di sessanta dei quali provenienti da diversi Paesi stranieri (Cina, Germania, Marocco, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Ungheria e USA).
Molto apprezzata anche la seconda edizione di “Dolomite Mineral Show”, l’esposizione di prodotti di malacologia, entomologia, minerali grezzi, fossili e pietre tagliate ad uso hobbistico e per il collezionismo, che ha registrato unanimi consensi per la qualità e la suggestione di quanto proposto.
“La rassegna è partita con il piede giusto – afferma Gabor Dalmati, organizzatore dell’evento -. Tanti visitatori, buoni riscontri commerciali per gli espositori: anche quest’anno Longarone si sta confermando la sede più significativa per confrontarsi ed incontrare esperti ed appassionati da ogni dove. Con soddisfazione posso dire che abbiamo avuto anche l’apprezzamento dei servizi sanitari che hanno controllato con cura e scrupolo professionale le condizioni in cui vengono gestite e presentate al pubblico queste rare specie animali”.
Anche spazi verdi a Reptiles Day: oltre a svariate specie di tartarughe, rettili ed anfibi, riscontra infatti un grande interesse del pubblico la sezione dell’esposizione riservata a piante tropicali, piante carnivore e orchidee, e l’ampia area riservata anche quest’anno alle piante grasse. Piante “succulente” è tuttavia il termine che meglio le identifica, e comprende piante con caratteristiche simili ma appartenenti a diverse famiglie botaniche. La maggior parte delle piante grasse in natura si ritrova nel deserto del Sahara e del Gobi (in Asia) e nei pendii delle Ande cilene e peruviane, tutte zone caratterizzate da bassa piovosità ma con elevata umidità, fondamentale per la vita di queste piante; si trovano anche nel deserto della Namibia, dove è abbondante la rugiada, e nel deserto del Messico.
“Si tratta di una delle manifestazioni di Longarone a più elevato tasso di internazionalità – sottolinea Oscar de Bona, presidente di Longarone Fiere Dolomiti – che ci fa scoprire un mondo inesplorato, quello degli appassionati di rettili e anfibi. L’appassionato di queste specie così particolari è una persona che trova soddisfazione anche solo nel vedere il suo animale in buona salute tranquillo dentro il terrario, che parla con orgoglio dei suoi esemplari e li tiene in maniera meticolosa, con terrari sempre puliti, l’acqua cambiata regolarmente, con pasti regolari e cure giornaliere”.