ARTÒ, VETRINA DELL’ARTIGIANATO DI QUALITA’
Si apre giovedì 28 il Salone dedicato alle attività artigiane, al Lingotto Fiere di Torino fino a domenica 31 maggio. Oltre quota 200 le adesioni degli espositori, a coprire tutti settori del fare artigiano. Nello Spazio Con le Mani si inaugura il ciclo di reading e incontri parlando dell’arte della passamaneria. Venerdì 29 il conferimento del marchio Piemonte Eccellenza Artigiana a 194 nuove imprese.
Torino, 26 maggio 2009 – Ultimi allestimenti in corso per ARTÒ – Salone delle attività artigiane: quattro giorni all’insegna della qualità artigiana, dove materiali, tecniche, valori e cultura permettono di dare vita a lavorazioni e oggetti unici.
Appuntamento per giovedì 28, nello Spazio Con le Mani (Padiglione 1). Si parte alle 18.00 con Le parole in una mano – Dal Teatro alla Moda: l’arte della Passamaneria fra tradizione e design, lectio magistralis di Vittorio e Max Massia per proseguire, alle 20.00 con il primo dei reading. Protagonisti l’Antica Fabbrica Passamanerie Massia Vittorio e Alessandra Montrucchio.
L’Antica Fabbrica Passamanerie Massia Vittorio è, a Torino e non solo, un’istituzione. Alessandra Montrucchio è andata a guardare in che modo con un telaio, e rigorosamente “con le mani”, si realizzano ancora oggi, dal 1843, fiocchi, frange e galloni. Una produzione centenaria che varia dalle passamanerie d’arredo a quelle teatrali, militari o da moda: una storia culturale del fare radicata nel “tessuto” della città, come testimonia la realizzazione del sipario per il restaurato Teatro Carignano. Attraverso il suo reading si arriverà a scoprire che lavorare al telaio vuol dire anche essere musicisti.
Per gli appuntamenti con l’Eccellenza Artigiana, sempre giovedì 28, presso lo stand istituzionale della Regione Piemonte, l’Eccellenza Artigiana musicale presenta alle 19.00 Claudio Bellato in concerto. Venerdì 29, invece, alle ore 17.30 nella Sala Rossa (Padiglione 1) alla presenza del Vice Presidente Assessore regionale all’artigianato Paolo Peveraro, si tiene il conferimento del marchio Piemonte Eccellenza Artigiana a 194 nuove imprese.
Ai visitatori, cui è riservato l’ingresso gratuito, ARTÒ si presenta con quattro grandi Stanze tematiche, differenziate per prodotti e colori. La prima Stanza, all’ingresso del Padiglione 1, è dedicata alle Prospettive dell’artigianato, quello che guarda all’innovazione. Qui materiali e tecniche tradizionali vengono riletti in chiave attuale, come nel caso delle vetrate a lavorazione tiffany, reinterpretate con un disegno modernissimo. Ma c’è anche posto per arredi e sculture in plexiglass e materie plastiche o per bracciali e collane che utilizzano materiali inusuali, quali pietre e gomma. Dopo aver dato uno sguardo al contemporaneo, basta un passo per ritrovarsi nel passato, alle radici della cultura storica, estetica e materiale del nostro artigianato. Ecco, quindi, la Stanza della Tradizione dove troviamo esempi pregevoli di intaglio del legno, lavorazione del ferro battuto, tappezzerie e tessuti per arredamento o il restauro di strumenti musicali. Spostandosi nel Padiglione 2, nella terza Stanza si pone l’attenzione sui Luoghi: qui l’artigianato si fa espressione unica ed esclusiva di un territorio specifico. Spazio, quindi, alle collettive regionali e ai consorzi che recuperano l’identità storica dell’artigianato delle diverse zone del nostro Paese. E infine, ecco il gusto dell’artigianato: la Stanza dedicata ai Sapori. Birre artigianali e focacce genovesi, formaggi, salumi, vini e liquori, gelati e granite sono solo alcune delle prelibatezze esposte, tra degustazioni e curiosità. In questa zona, inoltre, verrà allestita un’area ristorazione dove i visitatori avranno l’opportunità di spaziare dalle ricette andine ai risotti vercellesi.
L’ingresso ad ARTÒ è gratuito e tutti gli oggetti e prodotti in esposizione possono essere acquistati direttamente.