
Aprono alla Fiera di Pordenone Samumetal, Subtech Samuplast: 4 giorni dedicati alle macchine, tecnologie, subfornitura per la meccanica e la plastica
Si presentano per la prima volta insieme e occupano dal 29 gennaio al 1 febbraio 2014 l’intera Fiera di Pordenone: SAMUMETAL, 17^ Salone delle tecnologie e delle macchine per le lavorazioni dei metalli, SUBTECH 11^ Salone della subfornitura metalmeccanica e SAMUPLAST, 11^ Salone delle materie plastiche, le uniche manifestazioni in Italia nell’anno in corso per i settori di riferimento.
Indicatori economici importanti possono essere letti dall’andamento di queste manifestazioni, che, analizzando il mercato delle macchine e tecnologie, cercano di capire cosa succede nella filiera a monte delle grandi aziende metalmeccaniche e plastiche: i due settori, insieme al legno, leader del manifatturiero in Italia. Segnali contrastanti arrivano dai dati di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili: se nel quarto trimestre 2013, l’indice degli ordini di macchine utensili segna un incremento del 4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, su base annua l’indice però segna un arretramento del 3,2% rispetto alla media d’anno 2012. Tuttavia un certo sentiment positivo degli imprenditori italiani emerge dalle dichiarazioni dei costruttori di macchine utensili raccolte dall’associazione di categoria, che evidenziano come, a partire da giugno dello scorso anno, ci sia stato un certo risveglio di interesse da parte dei clienti. La stessa fiducia si respira alla Fiera di Pordenone alla vigilia delle manifestazioni.
25.000 mq occupati, 400 espositori nei 6 padiglioni dedicati alla meccanica e circa 100 nei 2 del settore lavorazione della plastica, dimostrano la fiducia che le aziende ripongono in questa manifestazione, nel suo territorio di riferimento, il Nordest Italia e l’Est Europa, e nelle prospettive dell’intero settore. Un ottimismo che si manifesta nella qualità delle macchine esposte, tutte di ultima generazione con tecnologie innovative, di passaggio a Pordenone prima di essere consegnate ai compratori, e nel numero delle aziende presenti. In crescita gli espositori rispetto all’edizione di due anni fa: +50% nel settore della subfornitura e + 20% in quello dei macchinari. Attesi oltre 20.000 visitatori: imprenditori e manager di aziende manifatturiere provenienti da tutto il nordest Italia e dalle nazioni estere confinanti
Per 4 giorni la Fiera di Pordenone diventa un grande laboratorio per tutto il settore delle lavorazioni metalmeccaniche e plastiche. Da qui si attendo segnali non solo economici sull’andamento del mercato ma anche tecnologici sulle novità del settore. Tutti i soggetti che compongono il percorso dell’innovazione di prodotto per le macchine utensili sono presenti alla Fiera di Pordenone all’interno dei SAMU: importanti costruttori di macchinari, subfornitori sviluppatori di parti e componenti innovativi in grado di diventare partner a tutti gli effetti dei loro clienti, gli utilizzatori finali, i visitatori della manifestazione, dai quali nascono le richieste di innovazione tecnologica. Quello che sembra emergere dalle prime indicazioni che provengono dagli espositori è comunque la nascita di un nuovo paradigma di impresa che potrebbe sostituire nel tessuto economico del Nordest il vuoto lasciato dai grandi gruppi industriali che stanno vivendo momenti di grande difficoltà forse senza ritorno. Piccole imprese, ad alto contenuto tecnologico, fortemente internazionalizzate e molto flessibili: sono questi gli esempi di successo di tanti espositori di Samuemtal, Samuplast e Subtech.