APERTA ‘ORTOGIARDINO’ A PORDENONE FIERE
Una
ventata di ottimismo arriva dalla Fiera di Pordenone, in questo periodo in cui
le cattive notizie dal mondo economico sono all’ordine del giorno.
Ortogiardino, Salone dell’ortoflorovivaismo, attrezzature per giardini e parchi
inaugurato ieri, sabato 7 marzo nel quartiere pordenonese, vince la crisi e aumenta
del 20% il numero dei propri espositori e del 15 % quello dei visitatori,
portando in fiera più di 9.000 persone solo nella prima giornata di
apertura. Espressione di un settore che, come ha detto l’assessore
regionale delle risorse agrarie Claudio Violino, intervenuto al taglio del
nastro, “sta meno male degli altri”, il Salone primaverile di Pordenone Fiere,
è stata l’occasione per fare il punto anche sullo sviluppo dell’intero comparto
florovivaistico, tema toccato da tutte le autorità presenti alla cerimonia
inaugurale. Le prospettive sembrano incoraggianti, tanto che il giardinaggio e
la cura del verde domestico sono stati descritti come due settori che non
risentono dei tagli al budget familiare adottati da molti in questo periodo.
Cura negli allestimenti, raffinatezza delle proposte, tanti colori e
freschezza: questo il segreto di una manifestazione che è diventata il punto di
riferimento non solo per gli amanti del giardinaggio ma anche per chi vuole
abbellire un angolo della casa con piante e fiori. Molto numerose le presenze
da Slovenia e Croazia, regioni in cui Ortogiardino è una
manifestazione molto amata; più di 80 pullman hanno condotto alla Fiera di
Pordenone nella prima giornata di Ortogiardino i visitatori da oltre frontiera.
Subito in grande evidenza la novità di Ortogiardino 2009, Il Giardino dei desideri, il
Salone degli arredi e decori per giardini e terrazze che ha portato un tocco di
originalità e modernità alla manifestazione. Al centro dello spazio
espositivo allestito al padiglione 9, il giardino arredato con uno stile
essenziale e con una forte prevalenza del colore bianco, presenta proposte
interessanti e innovative, come ad esempio la tenda da sole Sunrise ispirata
alle vele nautiche, un brevetto esclusivo frutto di un avanzata ricerca nel
design e nelle soluzioni tecnologiche; la sedia da giardino in metallo
pieghevole Fermob Bistrò, ispirata a un modello del 1889; gli ombrelloni da
giardino dal design unico ed originale di Tucci. Fungono da richiamo al
padiglione, gli animali colorati ed allegri di Franco Mario, sculture di
dimensioni reali, realizzati in vetroresina e trasformati in “opere d’arte” da
artisti e creativi: un gorilla, un coccodrillo, una zebra e le popolarissime
mucche ispirate alla Cow Parade accolgono i visitatori con la loro divertente
sfilata. Infine una selezione di oggetti luminosi di Slide fanno da fondale
colorato al Giardino dei Desideri: si tratta di lampade, con un cablaggio
minimo, prodotte in materiale plastico leggero e coloratissimo. Molto
frequentato anche lo stand dell’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale ERSA che presenta al padiglione 5 un esempio di multifunzionalità
dell’impresa e pluriattività dell’imprenditore agricolo, parole
d’ordine del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Friuli Venezia Giulia.
Obiettivo del progetto regionale è quello di far diventare l’agricoltura un
settore sempre più competitivo a partire dai bisogni e dalle vocazioni del
territorio. Un’agricoltura che non è più solo produzione ma anche offerta di
servizi connessi all’attività dell’azienda, in grado di promuovere il
patrimonio territoriale e le sue valenze culturali e ambientali attraverso
l’offerta turistica, la riqualificazione paesaggistica, la valorizzazione dei
mestieri e la salvaguardia dei sapori antichi. Sono questi i messaggi dello
stand allestito dall’ERSA che attraverso un esempio di azienda agricola vuole
dimostrare come realizzare il modello di sviluppo virtuoso indicato dalla
regione: ospitalità turistica, produzioni biologiche e difesa dell’ecosistema
sono dimostrazioni di quello che può essere il futuro del settore agricolo nel
nostro territorio. La mostra allestita ricostruisce le ambientazioni tipiche di
un’azienda agricola con recinti che ospitano pecore, agnellini, paperelle e
anche un maialino diventata già la mascotte di tutti i bambini. Attesa
un’affluenza da record per la giornata di domenica, quando il bel
tempo previsto e le temperature miti inviteranno molti pordenonesi a pensare ai
lavori da fare in giardino, al terrazzo da allestire, alle piante da curare o
da sostituire dopo l’inverno per preparare la casa e le aree esterne all’arrivo
della primavera. Troveranno la risposta a tutte queste necessità e tante
proposte a Ortogiardino.