APERTA A LONGARONE FIERE COSTRUIRE 2010. DOMANI IL CONVEGNO SU PIANO CASA E RISPARMIO ENERGETICO

“La ripresa dell’economia parte dal settore delle costruzioni. Per questo è necessario l’impegno da parte di tutte le forze affinché si riesca a ottenere fiducia negli investimenti. La flessione nel 2009 è stata dell’11 per cento e per il 2010 le proiezioni parlano di un 8/10 per cento. Fiere come Costruire rappresentano un punto di riferimento in grado di generare interesse. E uno dei motivi del suo successo è l’alta specializzazione”. Lo ha affermato il presidente della Sezione Costruttori Edili – Ance Veneto, Stefano Pellicciari.intervenendo alla cerimonia di apertura della 5. edizione di Costruire, il salone dell’edilizia e dell’abitare, che proseguirà a Longarone Fiere (Belluno) sino a domenica 21 febbraio per poi riprendere dal 26 al 28.
Nel corso della cerimonia il presidente di Longarone Fiere, Giovanni De Lorenzi ha aggiunto. “Costruire è sinonimo di realizzare e realizzare è anche la missione del polo fieristico nazionale della montagna. In questa edizione molta Green Economy, tanta edilizia sostenibile, molta qualità, ampio spazio al risparmio energetico, sicurezza, che rappresentano il filo conduttore di questa edizione 2010”. De Lorenzi, poi si è soffermato inoltre sul ruolo delle “fiere minori”, quale Longarone Fiere. “Sono una ricchezza assoluta per i nostri territori. In particolare, in Friuli Venezia Giulia, c’è una forte pressione della politica ad accorpare le società di gestione. Questo mi consente di rilevare che in questo modo verrebbe meno la policentricità, che nel caso di cosiddette “fiere minori” rappresenta una forza, un valore aggiunto, a favore della sottomissione alla politica delle fiere, appunto, con conseguente disarticolazione rispetto a logiche di mercato, che invece, dovrebbero prevalere. E’ questo che ha permesso a Longarone Fiere di chiudere positivamente dieci bilanci di fila, così come lo sarà il prossimo, permettendogli di investire, autonomamente, senza un centesimo di contributo pubblico, quasi cinque milioni di euro negli ultimi cinque anni”.
Al termine si è passati alla consegna del premio “Longarone Fiere 2010”, che ha voluto dare un riconoscimento quest’anno alle amministrazioni provinciali di Belluno, Bolzano, Pordenone, Trento e Udine a testimonianza del “gioco di squadra” che le cinque province hanno saputo realizzare per conseguire l’obiettivo dell’inserimento delle Dolomiti nella lista dei siti naturali riconosciuti dall’Unesco, patrimonio dell’umanità. Hanno ritirato il premio per la Provincia di Belluno il presidente Gianpaolo Bottacin e l’assessore Matteo Toscani, per quella di Trento l’assessore Mauro Gilmozzi e per quella di Pordenone Giuseppe Bressa. Non sono potuti intervenire gli assessori delle Province di Bolzano Miki Laimer e di Udine Ottorino Faleschini.
La giornata odierna si è aperta con il seguitissimo convegno sul tema: “Piano Regionale di Tutela delle Acque – Le novità e le ricadute per il territorio”, promosso dal Consorzio CIPA, Confindustria Belluno Dolomiti e Consorzio BIM Piave. Domani, sabato 20 febbraio (l’orario d’apertura per il pubblico è dalle 10 alle 19 continuato), al centro dell’attenzione il convegno (ore 10, Centro Congressi), promosso dall’Unione Artigiani, Consorzio Casa Concepì e Ordine degli Ingegneri sul tema: “Piano casa e risparmio energetico – Opportunità per i cittadini, amministrazioni comunali, tecnici e impresa”, Nel pomeriggio (ore 15) si parlerà invece di edifici ad elevata efficienza energetica.