
ALPITEC CHINA 2013 – GRANDE SODDISFAZIONE TRA GLI OPERATORI
L’Ambasciatore italiano a Pechino, dott. Alberto Bradanini, ha visitato le aziende italiane presenti a ISPO Beijing e ad Alpitec China con grande entusiasmo, mostrando appoggio e sostegno a tutti gli imprenditori che si affacciano al mercato asiatico. Le 57 aziende presenti sotto il tetto del solone dedicato alla tecnologia alpina ed invernale, Alpitec China, organizzato da Fiera Bolzano sono rimaste pienamente soddisfatte dell’andamento di questa edizione e constatano che il mercato in Asia è in continua crescita. sono rimaste pienamente soddisfatti.
Michael Mayer, sales area manager dell’azienda altoatesina TechnoAlpin è soddisfatto dei contatti e dell’affluenza in fiera: “Alpitec China è sicuramente la piattaforma ideale per conosce il mercato e per presentarsi, quest’anno abbiamo invitato qui tutti nostri clienti”. Della stessa opinione anche Ryley Thiessen della ditta americana Ecosign, mountain resort planners, che confermano la bontà e la quantità dei contatti avuti in fiera. Georg Dobler, della ditta austriaca SunKid è invece per la prima volta a Alpitec China: “Siamo molto contenti dei contatti stretti in questi giorni, crediamo che il mercato cinese sia un buon mercato per il futuro e per questo vediamo necessaria la nostra presenza in questa fiera”. Per la prima volta presente anche la ditta austriaco Röchling, il loro direttore vendite, Hubert Mayrhofer: “sicuramente una buona esperienza con diversi contatti interessanti”. Anche Mario Koch della ditta svizzera Bächler ha affermato che il mercato cinese è un mercato importante e che è fondamentale essere presenti ad Alpitec China per presentarsi al settore.
La manifestazione è stata accompagnata dal congresso internazionale Asia Pacific Snow Conference al quale hanno partecipato oltre 100 operatori per informarsi sullo sviluppo del mercato cinese, sulle principali tematiche riguardanti gli investimenti e il management delle località turistiche e sulle principali novità in merito alla tecnologia invernale.
Interessante l’intervento di Paul Bojarski, Presidente di Beijing MAS Ltd. Sul mercato dei resort sciistici in Cina, che ha fornito dati concreti e spunti di riflessione. In Cina ci sono circa 2.5 milioni di sciatori al giorno, metà di questi a Beijing e Hebei. Secondo una definizione “occidentale” si possono considerare sciatori in Cina circa 250 000, mentre secondo una definizione “cinese”, si possono considerare circa 5,000,000 sciatori.
Solo per dare un’idea di come è cresciuto il mercato, basti sapere che Beijing e Hebei vantavano nel 2005-2006 un income invernale di 115 milioni di ¥, mentre nella stagione invernale del 2009-2010 l’income è stato di 190 milioni di ¥. In Cina ci sono 260 luoghi dove è possibile sciare e noleggiare l’attrezzatura necessaria. “Oggi solamente uno di questi sta ottenendo profitti e in un prossimo futuro solamente due saranno in grado di ripagare l’investimento fatto. Questo è dovuto al fatto che il loro sviluppo non rispetta la domanda del mercato dello sci in Cina”, afferma Bojarski. “Possiamo ipotizzare che in 25 – 30 anni il numero di sciatori locali, ad esempio per le zone di Beijing/Hebei possa aumentare a ca. 4 milioni di sciatori e che ci siano ca. 60 milioni di sciatori al giorno. Inoltre stiamo lavorando su 7 ski resort che avranno molte più possibilità di fare profitto, rispetto a quelli esistenti e la possibilità di ospitare le Olimpiadi invernali in Cina potrebbe essere di forse spinta propulsiva”, conclude l’esperto.
Alpitec China e ISPO Beijing si svolgono nuovamente insieme nel 2014 dal 19 al 22 febbraio.
Informazioni esaustive sull‘evento alla pagina www.alpitec.cn