
Alla Fiera del Levante “Valorizzare il patrimonio aziendale”
Valorizzare il patrimonio aziendale attraverso l’InterAGEing e il welfare aziendale. Due politiche promosse da Fondir (fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua dei dirigenti del terziario) presentate alla Fiera del Levante.
Per il presidente nazionale del fondo, Alessandro Vecchietti “sono due i cardini programmatici sui cui ruota l’iniziativa. Il benessere aziendale, volto a coprire specifici bisogni, coinvolgendo il lavoratore e accrescendo la sua produttività e l’intergenerazionalità in azienda, favorire quindi l’occupazione giovanile ed un sereno dialogo intergenerazionale”. L’obiettivo del progetto è di sensibilizzare il management aziendale ad individuare nuovi modelli innovativi e buone prassi per massimizzare la produttività individuale e collettiva e fidelizzare il lavoratore all’impresa.
Per raggiungerli ManagerItalia utilizza appunto l’InterAGEing e il welfare aziendale. Il primo vuole favorire lo scambio di esperienze e competenze tra le diverse generazioni di lavoratori in un’ottica aziendale diversificata, multirappresentativa e plurale. I vantaggi dell’InterAGEing sono di varia natura, vanno infatti dalla capitalizzazione delle competenze all’agevolazione dell’ingresso dei giovani in azienda. Per farlo si opera con quattro diverse azioni: il tandem (abbinare collaboratori senior e junior in specifici progetti), il mentoring (affidare un progetto ad un junior sotto la supervisione di un senior), il variabile (rivedere il pacchetto retributivo dei senior inserendo un junior in apprendistato) e la staffetta (trasformare il contratto di lavoro di un senior da full a part time, senza variazione contributiva, inserendo un junior).
Il welfare aziendale ha come fine ultimo l’aumento della competitività aziendale, attraverso la motivazione dei dipendenti. L’applicazione ha costi inferiori a quanto si creda, inoltre in un contesto generale dove il welfare pubblico stenta ad essere tale e a soddisfare le reali esigenze, assume sempre più centralità l’attenzione che le aziende dovrebbero riservare ai propri dipendenti. L’approccio individuato da ManagerItalia fa leva sulla flessibilità, sulla personalizzazione e sulla differenziazione.