AL BAU DI MONACO LA MOSTRA GRAND HOTEL SALGARI

 

La collaborazione frutto
dell’accordo tra Veronafiere e Fiera di Monaco, siglata nel settembre scorso, è
un’iniziativa concreta rivolta al mercato del contract e dell’hospitality e
vuole rafforzare l’interscambio tra le aziende del settore dei due paesi.

 

Verona, 13 gennaio
2009 -.  Al Bau di Monaco è di scena
dal 12 al 17 gennaio la mostra Grand Hotel Salgari, evento di ricerca
realizzato dagli architetti Luca Scacchetti e Stefano Calchi Novati nel corso
dell’ultima edizione di Abitare il Tempo 2008, la manifestazione di punta della
Fiera di Verona per l’arredamento e il design.

L’iniziativa, frutto dell’accordo tra Veronafiere e Fiera
di Monaco siglato nel settembre dello scorso anno, prevede uno scambio di spazi
e promozione tra Bau (www.bau-muenchen.de), manifestazione leader a livello
internazionale per l’edilizia, i materiali da costruzione e i sistemi di
progettazione, e Abitare il Tempo (www.abitareiltempo.com), rassegna
internazionale tra le più apprezzate per il design e l’arredamento
d’avanguardia, finalizzato al coinvolgimento di architetti e contractor da
tutto il mondo.

La collaborazione, favorita anche dalla vicinanza
geografico-territoriale fra le città di Verona e di Monaco, intende rafforzare
i già stretti rapporti di interscambio commerciale fra le imprese italiane e
tedesche (le città di Verona e Monaco sono inoltre gemellate).

Il BAU è la fiera di riferimento
internazionale per l’architettura (nel 2008 ha registrato la presenza di oltre
209 mila visitatori da 145 Paesi), i materiali da costruzione e i sistemi
di progettazione di interni e di esterni.

«L’obiettivo immediato
dell’intesa è di partire da forme concrete di partnership per garantire alle
piccole e medie imprese italiane e tedesche opportunità di business nei
rispettivi Paesi e nei diversi mercati in cui le due fiere operano da anni –
sottolinea Flavio Piva, condirettore generale e direttore mercato di
Veronafiere -. In tale contesto, abbiamo scelto di presentare la mostra Grand
Hotel Salgari perché è parsa la più adatta al pubblico del BAU, sia per quanto
riguarda il profilo progettuale dei prodotti del distretto del mobile e del
marmo lapideo veronese, sia per l’intento dichiarato di realizzare nuove
proposte di arredo che si rivolgono in particolare al mercato del contract e
dell’hospitality».

«Puntiamo a creare forme di
collaborazione attraverso le singole manifestazioni, rispondendo alle esigenze
reali del mercato e delle aziende che vogliono promuovere i loro prodotti –
continua Piva -. Ci interessa soprattutto integrare le rispettive rassegne,
realizzando scambi di spazi e di know how, lavorando sulla domanda, ovvero sui
visitatori specializzati che frequentano le fiere».