
Al 4x4Fest il Bike Trial affascina
Con poche esibizioni nell’area attrezzata del padiglione D il Bike Trial (sport sostenuto convintamente da UISP) è riuscito a catturare l’attenzione dei visitatori di 4x4Fest, il Salone dell’auto integrale che si tiene a CarraraFiere fino a domenica 12 ottobre.
Le evoluzioni spettacolari di Dario Iacoponi, campione Italiano “elite”, anche se realizzate negli spazi limitati hanno attirato l’attenzione di tanti visitatori, amanti dell’offroad, che sono rimasti colpiti da una disciplina per la quale sono necessarie doti non comuni. (nella foto un passaggio spettacolare)
“Il Bike Trial è una disciplina seguita e sostenuta da UISP con grande attenzione. Per praticarla non sono necessarie doti particolari anche se la preparazione fisica, l’agilità e il senso dell’equilibrio sono molto importanti. Si pratica su percorsi difficili – dice Massimo Iacoponi, uno dei testimonial storici di questo sport – ma ci si può allenare anche in spazi ristretti dotati di poche attrezzature fondamentali. Anche se possiamo considerarlo uno sport di nicchia l’Italia ha già svolto campionati di tutte le categorie e il numero dei praticanti è in continua crescita”.
Le categorie previste dal regolamento sono sette suddivise per età e abilità Il percorso agonistico inizia dopo i 14 anni”.
Particolare curioso che avvicina il Bike trial al Trial praticato su moto, oltre ai percorsi nei boschi, è la mancanza di sella sulla bici per cui l’atleta è obbligato a cercare costantemente l’assetto migliore per tentare il superamento di passaggi che necessitano di grande equilibrio e capacità di cambiare rapidamente il baricentro. In fiera le dimostrazioni di Dario Iacoponi hanno promosso la specialità e affascinato un pubblico abituato alle potenze delle auto fuoristrada ma pronto ad ammirare l’agilità del campione.