AEFI TAGLIA IL TRAGUARDO DEI 40 ANNI DI ATTIVITÀ
Taglia il traguardo dei 40 anni di attività AEFI, l’Associazione Esposizioni e Fiere italiane: quattro decenni contraddistinti dalla capacità di “guardare avanti”, supportando il comparto nei cambiamenti e nei momenti difficili e, al tempo stesso, svolgendo il ruolo di leva per lo sviluppo in un percorso di costante crescita non solo di natura economica, ma anche umana, sociale e culturale.
La storia di AEFI ha inizio nel decennio 1983 – 1993, un periodo storico caratterizzato da grandi trasformazioni ed euforia finanziaria, dallo sviluppo dell’impresa privata e da un forte impulso alla crescita. Le fiere campionarie si trasformano in fiere specializzate di settore, una finestra sul mondo di una realtà produttiva territoriale ricca, innovativa, differenziata. Sul mercato mondiale si affermano le fiere italiane della moda, dell’arredamento, della meccanica, dell’alimentare e dei distretti produttivi locali. Da qui, la necessità di racchiudere tutte le nuove realtà in un’organizzazione capace di rappresentare la fiera come un’impresa al servizio dello sviluppo globale, coordinare gli enti fieristici locali e rafforzare il settore fieristico italiano anche sul mercato internazionale.
Con l’avvento degli anni ’90, tra nuove risorse per gli investimenti e massicce privatizzazioni, le imprese italiane cercano nella fiera nuovi interlocutori e occasioni di confronto con le realtà concorrenti. Servono quartieri fieristici moderni in grado di attrarre espositori, imprenditori, clienti e pubblico generico, ma anche di offrire servizi efficienti, infrastrutture fisiche e telematiche, viabilità agevole e centri di ospitalità. In questa fase, AEFI assiste gli associati nel processo di adeguamento alla normativa italiana ed europea per la sicurezza e gli appalti e delinea un quadro normativo di riferimento per il settore.
La finestra temporale 2003-2013 è all’insegna di innovazione e internazionalizzazione. Due i significativi punti di svolta: il decentramento regionale e la riforma del sistema fieristico, che trasforma gli enti fieristici in società di capitali. Eventi, congressi, meeting e nuovi servizi da un contesto europeo puntano ora al mercato mondiale. AEFI interviene nella creazione di un sistema di informazione e comunicazione che utilizzi tutti i più aggiornati strumenti messi a disposizione dalle nuove tecnologie, si spende perché le infrastrutture e i servizi italiani siano al passo con la concorrenza, e collabora con ICE, Ambasciate italiane all’estero, Camere di Commercio, Regioni, Associazioni, SACE, SIMEST. La ricerca di partnership sinergiche tra fiere e istituzioni diventa sempre più strategica, anche al fine di proseguire sulla strada dell’internazionalizzazione e della sostenibilità. Il settore diventa così sempre più determinante per l’economia e per la crescita del tessuto industriale del Paese.
Nel decennio 2013-2023, AEFI è quindi testimone di risultati concreti: si creano sinergie con ICE, SACE e SIMEST, e il Governo le include nel Piano Straordinario per la Promozione del Made in Italy. L’associazione conquista consensi e successi, fino ad arrivare al difficile periodo pandemico e alla stesura di un protocollo di regolamentazione in grado di fornire indicazioni organizzative ed operative nel rispetto delle norme vigenti.
Nelle pagine della storia di AEFI si leggono una forte passione per il settore fieristico italiano e la volontà costante di puntare sempre più in alto, traguardo dopo traguardo. Sono diversi i volti che hanno contribuito al successo di AEFI, a partire dai presidenti che si sono succeduti: Rodolfo Lopes Pegna, Gino Colombo, Dante Stefani, Piergiacomo Ferrari, Raffaele Cercola, Ettore Riello, Giovanni Laezza e Maurizio Danese, senza dimenticare i due segretari generali Rodolfo Lopes Pegna e Loredana Sarti.