A TUTTANTICO E LIBRIDINE UNA MINIERA DI RARITA’ E CURIOSITA’ A PREZZI INTERESSANTI IN FIERA DI GENOVA

Prosegue in Fiera la 26^ edizione di Tuttantico – mostra mercato di ogni sorta di antiquariato e il 3° appuntamento con Libridine – salone del libro antico, esaurito e introvabile, in programma alla Fiera di Genova fino a lunedì 1° novembre prossimo. Molte le rarità in esposizione, tra cui alcune davvero curiose. Novità di quest’anno è la presenza della produzione di un nucleo di “piccoli” editori: De Ferrari, Giorgio Devoto Editore, La Luna, Libro Più, Ligurpress, Nuova Editrice Genovese, Sagep Editori, e Skira.
 
A Tuttantico il collezionista Aldo Maru, espone oltre 1.000 Swatch, tutti particolarissimi e molti pezzi unici compresi in un arco temporale tra il 1983 e il 1995. Interpretazioni curiose come il Mozart, in onore del celebre compositore o il Chandelier, realizzato nel ’92, con base in vetro di Murano e coppia di orecchini staccabili dal cinturino. Si possono ammirare anche edizioni limitate disegnate, tra gli altri, da Vivienne Westwood, Rotella, Pedro Almodovar, Akira Kurosawa, Robert Altman e Tadanori Yoko. Variabile il prezzo: si parte da 30 euro ma, per alcuni orologi, si arriva a sfiorare i 10.000. E’ decisamente un pezzo da vedere il comò del ‘700 genovese in lacca con lavorazione in pastiglie raffiguranti scene galanti esposto dalla Casa d’aste Il Castello di Torino. Non solo perché è un pezzo di pregio, il valore si aggira intorno ai cinquantamila euro, ma perché è appartenuto ad Ava Gardner e poi andato all’asta negli anni ’80 da Sotheby’s insieme a tutta la collezione della diva americana.
 
Nell’area di Libridine un singolare tuffo nel passato è offerto dalla Libreria Bardini (Genova), che propone una raccolta delle mitiche figurine Liebig: cromolitografie in miniatura, realizzate a scopo promozionale, dai primi dell’Ottocento fino agli anni ‘70 del Novecento. Inventate dal Barone Justus von Liebig nella metà dell’Ottocento, venivano abbinate all’acquisto dell’estratto di carne e costituivano un originale omaggio per l’epoca, considerando che la stampa a colori era cosa assai rara (http://www.liebig.it/). Vanno dal ‘500 agli anni ’30 le centinaia di immagini sacre e devozionali di Les Images di Flavio Cammarano, esperto torinese autore di ricercati volumi sull’argomento.
Presso lo stand della Libreria Caficute è invece possibile sognare la “revolución” tenendo in mano una copia, datata 1940, del Libretto Rosso di Mao o scorrendo i sussidiari originali distribuiti a Cuba negli anni Sessanta per la campagna di alfabetizzazione del popolo cubano. Curioso anche l’Expedicionario del Granma, piccolo album con le figurine degli eroi cubani della spedizione del Granma e la Revolución Cubana, storia a fumetti del Che dedicata ai ragazzi e data 1960 circa. Tra le rarità, si segnalano due prime edizioni di tutto rilievo, quella de Il Vecchio e il Mare di Ernest Hemingway e Das Glasperlenspiel (Il Giuoco delle Perle di Vetro) di Hermann Hesse, romanzo che gli valse il Nobel per la Letteratura nel 1946. E’ un grande “classico” la copia dell’Eneide in pergamena con acqueforti di Bartolomeo Pinelli, tirata nel 1931 in 300 esemplari, esposta in fiera da Lorenzo Nobis di Voghera; accanto una particolarissima cartografia dell’”Abruzzo et terra di lavoro” datata 1589 e firmata da Gerard Mercator e dei piccoli romanzi, formato cartolina, con copertina acquerellata e illustrazioni a china del maestro Toyokumi del 1870. Decisamente rare la foto di Igor Stravinsky scattata a Genova nel 1960 in occasione del concerto tra i ruderi del Carlo Felice e l’autoritratto di Sergio Tofano del 1926, il banco è quello della Libreria Ceotto. Per gli appassionati della storia e delle tradizioni genovesi la Libreria Borgolungo di Zeffirino Zali ha in vendita un raro esemplare della “Nobiltà di Genova” di Agostino Franzone del 1653: 29 incisioni su rame con gli alberghi delle casate genovesi.
 
Per gli “irriducibili” del fai-da-te nell’antiquariato possibilità di cimentarsi con i laboratori organizzati dall’Istituto Nazionale Superiore per il Restauro del Mobile di Genova, che costituisce un punto di riferimento a livello nazionale per tutti coloro che intendono specializzarsi nel restauro ligneo, del mobile d’epoca e delle opere dorate. Con l’aiuto di esperti qualificati, si andrà alla scoperta delle principali tecniche di restauro, dall’impagliatura alla scultura, passando per l’intarsio ed il recupero di vetro, ceramica e tappezzerie. Un’opportunità davvero unica per osservare da vicino i dieci maestri artigiani, intenti a svelare –  ad esempio – i segreti della posatura della foglia d’oro 24 kt con boli a guazzo (come avveniva nel 1700) o dell’intreccio del canneté di Vienna.
 
Meccano & Dintorni
Trait-d’union tra le due manifestazioni è la mostra Meccano & Dintorni organizzata da un grande collezionista ed appassionato genovese, l’Arch. Mario Rizzi, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Genova e di Amilac, una ditta di Casal Pusterlengo produttrice dal 1908 di  giocattoli in latta. Un percorso storico che si snoda all’interno del mondo del Meccano, in un periodo compreso tra il 1901 e gli anni ’80. Tra i pezzi in esposizione una statua di Enrico Baj (prestata dalla Galleria d’arte Il Vicolo) ed alcuni robot costruiti da Mike Ferro. All’interno della mostra verrà presentato il progetto, in collaborazione con la Facoltà di Architettura di Genova, per la costruzione di un ponte interamente realizzato in Meccano cui parteciperanno alcuni studenti dell’ateneo.
 
 
Orari di apertura
La “caccia al tesoro” di Libridine e Tuttantico, sarà aperta domani domenica 31 ottobre e lunedì 1° novembre dalle 10.00 alle 19.00
L’ingresso è gratuito.
 
Per informazioni:
Fiera di Genova Spa
Tel.  010.5391265
www.fiera.ge.it