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A SMART ENERGY EXPO PRESENTE E FUTURO DEL PROTOCOLLO ITACA SULLA SOSTENIBILITA’ EDILIZIA E URBANA

Maggiore interazione pubblico-privato, formazione, e riqualificazione del territorio. Questi i prossimi passi del Protocollo ITACA (Istituto per l’innovazione e la trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale) per portare il tema dell’edilizia sostenibile verso una dimensione sempre più nazionale ed internazionale, evidenziati nel corso della tavola rotonda sul tema “Il sistema protocollo ITACA: strumenti per la promozione della sostenibilità edilizia e urbana – Il quadro nazionale ed internazionale e le attività in corso” che si è svolta oggi nell’ambito di Smart Energy Expo, prima manifestazione internazionale dedicata al tema dell’efficienza energetica organizzata da Veronafiere.
Le numerose iniziative messe in atto per la valutazione della sostenibilità urbana e degli edifici sono state protagoniste del confronto tra i componenti dell’Istituto, organo tecnico della Conferenze delle Regioni e Province Autonome, e i nuovi partner aderenti:  ACCREDIA, UNI, iiSBE Italia e Federcostruzioni.
«Le Regioni italiane hanno saputo valorizzare appieno i contenuti del protocollo ITACA per la valutazione della qualità energetica ed ambientale degli edifici e trasferirlo sul territorio. Ora, è auspicabile l’intervento dello Stato per dare ancora maggiore forza e coesione a queste iniziative e sono certo che la sostenibilità edilizia, oggi voluta e accompagnata esclusivamente da attente politiche regionali, sarà nel futuro al centro delle politiche nazionali», ha sottolineato Massimo Giorgetti, Vice Presidente ITACA e Assessore della Regione Veneto.
«ITACA ha fatto scuola e in Europa è guardata come best practice per il settore dell’efficienza edilizia; con la piattaforma CESBA  (Common European Sustainable Building Assessment), che verrà presentata a Bruxelles nell’ottobre 2014 alle Direzioni generali Energia e Ambiente, miriamo ad introdurre un sistema di valutazione comune europeo open source per gli edifici che armonizzi le diverse regolamentazioni vigenti», ha evidenziato Andrea Moro di iiSBE Italia, organizzazione no profit per la diffusione di una cultura dell’ambiente costruito sostenibile.
Per dare attuazione al più ampio obiettivo tracciato da ITACA di realizzazione di un sistema nazionale di certificazione degli edifici è stato approvato da ACCREDIA, lo scorso 9 luglio, il Regolamento Tecnico per la certificazione degli enti accreditanti la conformità degli edifici alle norme stabilite dal Protocollo ITACA.
 «L’Italia è l’unico Paese al mondo in cui un ente di accreditamento sperimenta una collaborazione diretta significativa con le Regioni. Ciò avviene in due ambiti, uno dei quali è proprio quello finalizzato alla realizzazione del sistema nazionale di certificazione degli edifici», ha detto Filippo Trifiletti, Direttore Generale di ACCREDIA.
Se dalla Pubblica Amministrazione può provenire lo slancio per avviare i progetti, occorre anche un sostegno virtuoso di tutto il sistema imprenditoriale e degli enti di ricerca. Una sfida per il futuro che vede già coinvolta ITACA insieme a Federcostruzioni per la realizzazione del Protocollo d’Intesa per la promozione delle “Dichiarazioni Ambientali di prodotto (EDP) Italia”, che incentiva produzione e uso di materiali ad alta prestazione ambientale nella realizzazione delle costruzioni. “Abbiamo messo a punto con ITACA un meccanismo di certificazione nazionale per i prodotti del settore delle costruzioni con l’intento di sostenere il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale ma anche di aumentare la riconoscibilità del “made in” sul mercato e la competitività delle imprese nazionali sui mercati” – ha spiegato Luigi Perissich, Direttore Generale CSIT – FEDERCOSTRUZIONI. «E’ fondamentale un richiamo al tema della formazione: molto è stato fatto ma si può fare ancora di più. Ci sono stati ottimi interventi con esperienze pratiche interessanti, ora serve nuovo slancio per metterle in rete.
 
Smart Energy è anche l’occasione per presentare le iniziative della Regione Veneto nell’ambito dell’efficienza energetica e contribuire a questo bisogno di consapevolezza e formazione attraverso un articolato programma convegnistico e congressuale di incontri, workshop e laboratori», ha concluso il vice presidente di ITACA Giorgetti. Tutte le iniziative di formazione si inseriscono nel contesto di Geo-Oikos, la manifestazione promossa dalla Regione del Veneto sui temi dell’efficienza energetica e le best practices in materia di risparmio energetico e sviluppo sostenibile del territorio.
Hanno preso parte ai lavori anche Ruggero Lensi, Direttore Sviluppo e Innovazione di UNI, Cinzia Gandolfi, Coordinatrice GdL Protocollo Itaca Aree Urbane – Regione Toscana, Claudio Tomasini, Responsabile del Comitato scientifico di ITACA,  Riccardo Tardiani, Energy Manager del Comune di Verona e Silvia Catalino di ITACA.

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