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A PARMA APRE GOTHA 2010, MOSTRA INTERNAZIONALE D’ANTIQUARIATO

Dal 6 al 14 novembre Parma vivrà al ritmo dell’antiquariato. 66 mercanti d’arte internazionali si sono dati appuntamento al Palacassa delle Fiere di Parma per la X edizione di Gotha, biennale d’arte e d’antiquariato, per esporre i loro oggetti d’arte più belli. Per questa edizione, che vede accresciuta la partecipazione di gallerie straniere, sono attesi numerosi collezionisti, curatori di musei e appassionati d’arte internazionali che non vogliono mancare a questo appuntamento per non lasciarsi sfuggire un importante dipinto scoperto recentemente dall’occhio esperto di un espositore, il capolavoro di un grande artista appena apparso sul mercato dopo decenni in una collezione privata o forse uno straordinario oggetto d’arte protagonista di una storia particolare.

A rendere sempre suggestiva l’atmosfera di Gotha è l’ormai celebre Tempietto ideato da Pier Luigi Pizzi, posto nella hall d’ingresso. Per questa decima edizione, su gentile concessione del museo Glauco Lombardi, al suo interno verrà collocata la celebre erma di Maria Luigia d’Asburgo, eseguita da Antonio Canova nella prima metà del XIX secolo.

Per fare solo alcuni esempi dell’elevato livello degli espositori e degli oggetti d’arte esposti, citiamo la Pelham Galleries Ltd  celebre in tutto il mondo per i suoi mobili francesi e inglesi del XVII e XIX secolo, oggetti d’arte e strumenti musicali di estrema rarità; da Parigi la galleria Studiolo diretta da Guido e Stefano Cribiori, grandi specialisti del Novecento italiano o ancora la Galleria L’Antica Fonte di Francesco Piva, con mobili, dipinti e oggetti d’arte del periodo Neoclassico italiano. Ad arricchire il panorama espositivo internazionale di Gotha segnaliamo la galleria Boccara Design di Parigi, specializzata in arazzi e tappeti dal XVI al XX secolo, Artemisia Antichità di Madrid, con arredi, dipinti e sculture e un gruppo di galleristi antiquari provenienti dal Principato di Monaco, quali Toninelli/Art Modern, Galerie  Grippaldi, Maison d’Art, Accademia Fine Art e Montecarlo Art Collection”. Per gli amanti della pittura del XVI e XVII secolo ricordiamo invece la Galleria Rossi e Onesti che per questa edizione presenta un’eccezionale Madonna con Bambino e San Giovanni Battista eseguito nel XVI secolo nella bottega di Tiziano Vecellio. Dello stesso periodo, ma presentate dalla Galleria 2 Torri, segnaliamo due preziose sculture lignee policrome di fattura toscana.  Fortemente significativa è inoltre la presenza della galleria Silbernagl Volker con esclusive proposte dell’ottocento italiano ed europeo.

Altra ragione per non perdere questa edizione di Gotha è l’inedita mostra organizzata all’interno della Galleria Centro Steccata che, in occasione dei suoi 50 anni di attività, ha deciso di presentare a Gotha una mostra dedicata ad Antonio Ligabue. La mostra, di portata museale per quantità e qualità delle opere, è un vero percorso all’interno della produzione del Maestro: quadri, disegni, opere grafiche ed oltre trenta sculture in bronzo realizzate tra il 1935 ed il 1958. Quest’ultima raccolta è nota come il “Bestiario di Ligabue scultore”.

Da non perdere è l’importante appuntamento con il  convegno di giovedì 11 novembre  ore 15.15 – Sala Conferenze Gotha sul tema  “L’evoluzione del mondo dell’arte”.
Organizzato da Art Net Worth, partner scientifico di Gotha 2010, vedrà la partecipazione di illustri rappresentanti dei mercati assicurativi e finanziari, specialisti ed esperti che presenteranno in anteprima esclusivamente per Gotha 2010 alcune interessanti soluzioni finalizzate allo sviluppo del settore artistico.

Sempre ricca di iniziative ed eventi, la città di Parma, dopo le grandi mostre dedicate a maestri antichi come Parmigianino nel 2003 e Correggio nel 2008, quest’anno ha voluto rivolgere la sua attenzione a un grande maestro d’arte contemporanea, Claudio Parmiggiani dedicandogli la mostra “Naufragio con spettatore”. La mostra, allestita all’interno delle sale del Palazzo del Governatore e della Chiesa di San Marcellino, si terrà fino al 16 gennaio 2011. Per tutta la durata di Gotha, i visitatori che saranno in possesso del biglietto d’ingresso alla rassegna, potranno visitare gratutitamente l’esposizione. Inoltre da segnalare che sabato 6 novembre la mostra rimarrà eccezionalmente aperta fino alle ore 24, mentre il regolare orario di chiusura quotidiano resta fissato alle ore 19.00.

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