
45.000 visitatori in 4 giorni: un successo per le tre fiere autunnali
“Le nostre fiere sono sempre meno semplici mostre di prodotti e sempre più piattaforme di contatto e dialogo; questo vale anche per le nostre fiere di pubblico”, così il direttore di Fiera Bolzano Thomas Mur:” Questo sviluppo è molto positivo, va nell’interesse di tutti i soggetti interessati e viene sostenuto in gran parte da noi stessi. Consideriamo i numeri positivi relativi alla partecipazione di visitatori ed espositori come un segno della ripresa economica generale e di un rinnovato potere d’acquisto”.
Salute ed alimentazione diventano temi sempre più importanti, che si riflettono anche nella continua crescita dei due saloni specializzati Biolife e Nutrisan. Oltre alla possibilità di entrare in contatto diretto con i produttori, il pubblico è attirato anche dal programma di eventi informativi, come il congresso ed il workshop organizzati quest’anno. Il convegno scientifico “Alimentazione tra salute e moda” contava venerdì 90 partecipanti, mentre il workshop dedicato all’olio d’oliva ha registrato sabato 55 presenze.
Il grande afflusso di pubblico e l’attenzione dei media per questo appuntamento sono elementi importanti che convincono ogni anno partner ed istituzioni ad utilizzarlo volentieri come palcoscenico. L’Assessorato alla Famiglia e la Camera di Commercio di Bolzano hanno organizzato direttamente in fiera, subito dopo l’apertura inaugurale del giovedì, la consegna dei certificati “audit famigliaelavoro“. Due istituzioni come il gruppo di lavoro “Lebendige Tracht” e l’Associazione Italiana Celiachia Alto Adige Onlus hanno colto l’occasione per celebrare i loro 35 anni di attività. Infine, l’Hockey Club Bolzano ha approfittato dell’opportunità per incontrare i fans ed offrire loro una sessione di autografi e fotografie.
Philipp Ploner di Mediasat Lenuss si dichiara soddisfatto della 68esima edizione della Fiera d’Autunno: “Partecipare alla Fiera d’Autunno è sempre una buona possibilità per essere in stretto contatto con la clientela. Per noi è anche la migliore opportunità per presentare i nuovi prodotti. Quest’anno è andata bene, come gli anni scorsi siamo riusciti ad avere tanti contatti nuovi.”
Anche la Facoltà di Scienze & Tecnologia presso la Libera Università di Bolzano era presente: “Anche se il nostro target principalmente è uno molto determinato con una fortissima curiosità scientifica, abbiamo avuto un riscontro molto positivo. Gli interessati potevano provare e scoprire il nostro nuovo progetto. Partecipare alla fiera e vedere le reazioni delle persone ci ha dato tanti input!”, dice Ana Luciavela, ricercatrice alla LUB.
Roberta Stella del mobilificio Bio Living: “Per noi è la prima volta che partecipiamo a Biolife ed è stata un’esperienza nuova e molto positiva, sia per quanto riguarda l’afflusso di persone ma anche per quanto riguarda l’interesse specifico delle persone. Siamo veramente contenti. Le persone sono molto sensibili e molto aperte per questo tipo di prodotto. Ci vedremo senz’altro alla prossima edizione di Biolife.”
„Partecipiamo dalla prima edizione di Nutrisan: il pubblico del salone è molto informato e sensibile al tema della nutrizione. Per me è importante poter dare qualche consiglio ai nostri clienti e questo viene apprezzato molto. Sono molto soddisfatto dell’afflusso di visitatori soprattutto da fuori regione”, conferma Hans Gröber di Living Natura.
Le valutazioni dei visitatori confermano la buona impressione complessiva: oltre il 90% dei 1567 intervistati giudica positivamente le tre fiere, e 4 persone su 5 dichiarano la loro intenzione di tornare anche il prossimo anno. Circa i due terzi visitano regolarmente la Fiera d’Autunno e tre quarti di essi non va a casa senza avere acquistato qualcosa in fiera. Quasi il 30% proviene da fuori regione, la maggior parte dei quali dalla vicina provincia di Trento (15%) ed uno su dieci del resto d’Italia.