
2016: l’anno della ripartenza per Pordenone Fiere
Come previsto dal piano industriale deliberato un anno e mezzo fa e sviluppato dal
management di Pordenone Fiere, il 2015 è stato un anno difficile ma auspicabilmente
sarà l’ultimo in questa situazione perché già il 2016 si preannuncia come l’anno della
ripartenza. In calendario ci sono 26 appuntamenti tra manifestazioni organizzate
direttamente, in collaborazione con soggetti esterni oppure ospitate; di queste 5 si
terranno fuori dalla naturale sede di Viale Treviso. Professionalità interne con know
how specializzato e attente procedure organizzative, importanti collaborazioni con
strutture e consulenti esterni nei settori e nei territori di riferimenti, utilizzo modulare del
quartiere fieristico, sono alla base di questo programma che qualifica Pordenone Fiere
come una delle piccole medie strutture fieristiche più attive tra quelle che operano sul
territorio italiano. “Una fiera aperta verso il territorio del Nordest e che si fa interprete del
suo rilancio economico attraverso la conquista di nuovi mercati e aprendosi a nuove
collaborazioni– questo è in sintesi il progetto di Roberto Ongaro, presidente di
Pordenone Fiere subentrato a giugno dopo la fine del mandato di Alvaro Cardin, che
precisa – il 2016 sarà l’anno della ripartenza per Pordenone Fiere e ci auguriamo anche
per tutta l’economia del nordest e noi siamo pronti ad aprire per le nostre aziende nuove
prospettive di presenza nel territorio e nel mondo. Sul fronte istituzionale sono allo studio
eventi che porteranno la Fiera in città, e nel territorio per coinvolgere ancora più il
nostro pubblico, d’altra parte siamo aperti ad ospitare e collaborare con aziende,
istituzioni, soggetti economici che possono trovare in fiera una struttura efficiente e una
capacità organizzativa all’avanguardia. Nel 2016 ricorrono i 100 della Zanussi e ci
piacerebbe celebrare l’azienda che ha segnato la crescita economica di tutto questo
territorio con una serie di eventi che Una piccola fiera certo ma con forte propensione
all’internazionalizzazione: si sta affermando così Pordenone Fiere, protagonista
all’interno dell’Associazione di Categoria delle Fiere Italiane AEFI e presente soprattutto
sui tavoli internazionali. Sono già aperte le porte con l’Iran dove già da due anni
Pordenone Fiere organizza in esclusiva manifestazioni dedicate al contract, ma nuove
collaborazioni sono allo studio con la Russia e con altri Paesi Medio Orientali. “Voglio
ringraziare gli azionisti e il Consiglio di Amministrazione che hanno creduto nel nostro
piano industriale che ha previsto importanti investimenti sulle persone e le professionalità
– il pensiero di Pietro Piccinetti amministratore delegato di Pordenone Fiere – per
sopravvivere e crescere nel mercato fieristico sono indispensabili la progettualità e la
professionalità interna per sviluppare proprie manifestazioni. Sono orgoglioso di guidare
una squadra giovane preparata e con grandi ambizioni e sono sicuro che il progetto
iniziato porterà enormi soddisfazioni alla Fiera e al suo territorio. Le fiere non si inventano
ma per progettarle, crearle e svilupparle ci vogliono anni e noi ci stiamo riuscendo. Una
delle strategie e l’internazionalizzazione: vogliamo portare i nostri espositori dove c’è la
domanda e accompagnare le aziende meno strutturate verso mercati difficili da
raggiungere ma che offrono grandissime opportunità. Per fare internazionalizzazione è
fondamentale la squadra – conclude Piccinetti – noi ne abbiamo creata una di primissima
qualità composta dalle nuove giovani risorse interne a Pordenone Fiere e dai collaboratori
esterni: AEFI, l’associazione di categoria delle fiere italiane, ITA, agenzia per la
promozione all’estero e l’internazionalizzazione, le istituzioni del territorio, Camera di
Commercio in testa con tutte le categorie produttive e dai nostri referenti nei territori su
cui andiamo ad operare”.
L’anno fieristico di Pordenone Fiere inizia a Teheran dal 10 al 13 gennaio dove si tiene
la seconda edizione di Contract Italiano Made in Italy: saranno presenti ben 60
espositori, tra aziende e istituzioni, alla ricerca di contatti in un paese in forte crescita e
che da sempre riserva molto interesse verso il design e la tecnologia italiana. Alla
missione parteciperanno importanti esponenti istituzioni: CCIAA di Pordenone e Treviso,
Unione Industriali di Pordenone e Treviso, i vertici dell’Amministrazione Regionale del
Friuli Venezia Giulia guidati dalla presidente Debora Serrachiani e istituzioni di riferimento
nel mondo dell’arte, dell’architettura e del design italiano. Affiancherà la manifestazione
fieristica un ciclo di incontri dal titolo “Arte, architettura, design, urbanistica: scienze
comuni per un sentiero condiviso. IRAN& ITALIA visioni per un futuro comune”,
organizzato da Pordenone Fiere in collaborazione con l’Università di Teheran, Università
d’Arte di Teheran e Università Shahid Beheshti. Interverranno oltre alle autorità italiane e
iraniane, figure di spicco dell’architettura, dell’arte e del design dei due paesi coinvolti.
Per l’Italia saranno presenti l’architetto Giulio Ponti figlio del genio Giò Ponti, il presidente
dell’accademia di Brera (MI) Marco Galateri di Genola, il direttore della Fondazione
Triennale di Milano Andrea Cancellato e il famoso architetto e designer Fabio Rotella.
Le prime manifestazioni dell’anno nel quartiere fieristico pordenonese sono la 7^ edizione
di Pordenone Antiquaria (16-24 gennaio) nell’ala nord e Fiera del Disco curata da
un’organizzazione esterna nel pad. 6 con ingresso centrale (il 23 e 24 gennaio). Tutto il
quartiere è invece occupato da Samuexpo, il nuovo marchio che accompagna e raccoglie
le manifestazioni professionali di Pordenone Fiere che fa il suo debutto dal 3 al 6 febbraio
2016, quando si tengono in contemporanea: Samumetal, 18° Salone delle macchine e
utensili per la lavorazione dei metalli, Samuplast, 12° Salone delle lavorazioni plastiche e
SubTech, 12° Salone della subfornitura metalmeccanica. Saranno circa 490 espositori e
sono attesi oltre 15.000 visitatori professionali, a conferma del trend positivo segnato
dalle manifestazioni che con l’edizione 2016 dovrebbero toccare il record di presenze e
ricoprire il ruolo di punto di riferimento nel panorama delle fiere professionali. Segue una
nuova trasferta per Pordenone Fiere che organizza il 6 e 7 febbraio la prima edizione di
Riso e Confetti Treviso nel quartiere fieristico di Santa Lucia di Piave, evento che vuole
offrire a futuri sposi e aziende fornitrici di prodotti e servizi una nuova occasione di
incontro nel primo semestre dell’anno e in un territorio molto ricco di opportunità. Si
rientra poi nel quartiere fieristico per la 4^ edizione di Cucinare in programma dal 13 al
16 febbraio: il salone dell’enogastronomia e delle tecnologie per la cucina si è affermato
ormai come manifestazione di riferimento nel Nordest sia per i professionisti del settore
sia per i gourmet alla ricerca di materia prima di qualità o attrezzature da cucina. In
arrivo tantissimi ospiti tra chef stellati, protagonisti dell’evento Stars Cooking ideato e
curato da Fabrizio Nonis, volti noti della TV e protagonisti delle migliori cucine del
Nordest. Dopo lo strepitoso successo della prima edizione autunnale che ha portato in
fiera oltre 13.000 visitatori in tre giorni nel mese di novembre, ritorna alla Fiera di
Pordenone dal 19 al 21 febbraio Hobby Show in versione primaverile con più espositori e
più offerta per la creatività femminile. E’ la volta poi delle tre manifestazioni “storiche” di
pubblico nel calendario di Pordenone Fiere. La 37^ edizione di Ortogiardino si terrà dal
5 al 13 marzo: è questo l’evento che raccoglie in assoluto più visitatori tra quelli in
programma nel quartiere fieristico di Pordenone, oltre 60.000, e che con il 5° Festival dei
Giardini si sta affermando anche come manifestazione di riferimento per il settore della
progettazione del verde. Rivolta a coloro che hanno in programma di costruire o
ristrutturare casa con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale ritorna il 2,3 e 4
aprile Ecocasa Energy, mentre chiude il mese di aprile il 23 e 24 aprile la 51^ edizione
di Radioamatore Hi-Fi Car che, con i suoi 30.000 visitatori, è da anni evento leader a
livello italiano nel settore dell’elettronica e informatica. Il primo semestre 2016 si chiude
con 3 eventi a cura di organizzazioni esterne: Nordest Colleziona, 7^ mostra mercato
di collezionismo ed hobby 30 aprile e 1 maggio, Naoniscon, 20^ convention di giochi e
fumetti 15 maggio e Italian Baja 6^ prova della Coppa del Mondo FIA di Cross Country
Rally. La manifestazione che invece impegnerà in prima fila lo staff di Cucinare di
Pordenone Fiere è la seconda edizione di Easy Fish, Festival del Pesce dell’Alto Adriatico
che Pordenone Fiere organizza in collaborazione con Lignano Sabbiadoro Gestioni
SpA alla Terrazza a Mare della città balneare il 18 e 19 giugno. Il secondo semestre
dell’anno si apre il 3 e 4 settembre con l’evento motoristico All Motors Show, che
precede 3 manifestaizoni professionali di riferimento e livello internazionale: Happy
Business to You, 4^ Borsa del Contract Italiano, 14-16 settembre, Coiltech 7^ Fiera
Internazionale dei materiali e macchinari per motori elettrici diventata ormai la seconda
manifestazione del settore a livello europeo e SICAM, 8° Salone internazionale dei
componenti e accessori per l’industria del mobile che con i suoi circa diciassettemila
operatori in visita, di cui 35% da 96 paesi esteri è evento di rilevanza mondiale oltre che
ottima occasione di indotto sul territorio pordenonese. Segue un intensissimo mese di
novembre con 6 manifestazioni dentro e fuori il quartiere pordenonese. Si inizia con la
seconda edizione di Mastro Birraio che dopo l’esordio di successo del 2015 porta nel
padiglione 6 della Fiera di Pordenone per due weekend (28-30 ottobre e 4-6 novembre)
40 birrifici artigianali selezionatissimi da tutta Italia e dall’estero accompagnati da
gastronomie di eccellenza ed eventi musicali. In contemporanea nell’area nord del
quartiere è in programma Riso e Confetti Pordenone, 30-31 ottobre e 5-6 novembre e
nel padiglione 5 la 9^ edizione di Punto di Incontro, Fiera dedicata al lavoro, alla
formazione, all’orientamento, 3 e 4 novembre. Nel frattempo tutto è pronto per la 3^
edizione di Hobby Show che si tiene all’interno del pad. 2, ingresso sud dall’11 al 13
novembre con merci e prodotti per l’hobby femminili a tema invernale/natalizio.
L’organizzazione di Pordenone è in trasferta a Cremona dal 18 al 20 novembre per
l’organizzazione di Country Christmas e Futurity, manifestazioni di rilevanza
internazionale nell’ambito del ballo country e delle specialità di monta americana che
dopo l’esordio del 2015 hanno trovato qui la loro sede ideale. Nelle stesse date ma nel
quartiere fieristico si tiene Radioamatore 2 l’edizione autunnale della fiera
dell’elettronica e informatica con al suo interno l’evento Fotomercato. Nel mese di
dicembre 2016 sono in preparazione nuove manifestazioni i cui dettagli saranno resi noti
più avanti nel corso dell’anno.
Si chiude così un anno tra i più impegnativi per la struttura ma da cui Pordenone Fiere
può ripartire proprio puntando su quelli che sono i propri punti di forza: rilancio delle
manifestazioni specializzate “B2B” per le aziende, eventi per il pubblico di grande qualità
con espositori di eccellenza ed eventi collaterali selezionati, offerta variegata di mostre
mercato legate alle passioni e agli hobby, apertura di mercati internazionali e soprattutto
collaborazioni con strutture, istituzioni e associazioni a livello locale, nazionale e
all’estero.