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LA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA IN AGRICOLTURA. Su “TRANSIZIONE DIGITALE: LEVA DI SVILUPPO DEL SETTORE” si sviluppa il 2° workshop organizzato dalla Fiera di Udine nell’ambito dell’evento “VERSO AGRIEST 2023. INCONTRO AL FUTURO”. Appuntamento mercoledì 23 marzo, alle 14.30, in diretta streaming.

Prossimo e ultimo step: mercoledì 30 marzo su Ricerca, cibo, farming e la tavola del futuro, in presenza al padiglione 8 della Fiera e in digitale.

In agricoltura è in corso una rivoluzione tecnologica che negli ultimi anni è proseguita nonostante la pandemia spinta soprattutto dai miglioramenti promessi sul piano dell’efficienza e della sostenibilità. Negli ultimi due anni, infatti, in Italia gli investimenti in tecnologie di Agricoltura 4.0 sono esplosi passando da un fatturato di 540 milioni di euro nel 2019 agli 1,3 miliardi del 2020 per poi approdare a 1,6 miliardi di euro a fine 2021 con un ulteriore balzo del 23% in 12 mesi.

A livello mondiale si stima un giro d’affari dell’agritech di circa 15 miliardi di dollari e oltre 750 startup attive. In questo contesto l’Italia è nella top ten dei paesi che contano il maggior numero di startup.

A guidare gli investimenti è la spesa per macchine e attrezzature agricole “nativamente connesse” che coprono una quota di quasi la metà (il 47%) del mercato delle tecnologie di Agricoltura 4.0 e hanno registrato un progresso del 17%.  Segue il segmento dei sistemi di monitoraggio e controllo applicabili a mezzi e attrezzature agricole post vendita (35%).

E’ quanto emerge dal rapporto 2022 su Agricoltura 4.0 messo a punto dall’Osservatorio Smart AgriFood della School of Management del Politecnico di Milano.

Gli attori della filiera agroalimentare riconoscono sempre di più le opportunità e i benefici dell’innovazione digitale che oggi rappresenta una leva strategica per la resilienza e la competitività del settore ed è su questo argomento che si incentra il secondo workshop televisivo/digitale organizzato dalla Fiera di Udine per mercoledì 23 marzo, a partire dalle ore 14.30, nel corso del quale interverranno  Roberto Siagri, Presidente Carnia Industrial Park, Stefano Casaleggi, Innovation Consultant, Simona Rapastella, Direttore Generale Federunacoma , Gianni Di Nardo, Segretario Generale Federacma, Franco Scolari, Direttore Generale Polo Tecnologico Alto Adriatico,  Anna Turato, Imprenditrice agricola e Delegata Regionale Coldiretti Giovani, Paolo Sciarrino, Responsabile Centro Sviluppo Agribusiness Intesa Sanpaolo e, per le conclusioni, Alessia Rosolen, Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia della Regione F.V.G. 

Alessandra Salvatori, Direttore Responsabile Telefriuli, modererà l’incontro che fa parte del percorso di avvicinamento verso la nuova fiera Agtriest 2023 messo a punto da Udine e Gorizia Fiere con i protagonisti della filiera agroalimentare.

Un ruolo chiave nel favorire gli investimenti è rivestito dagli incentivi, in particolare dalle agevolazioni dei Programmi di Sviluppo Rurale e dal Piano transizione 4.0: tre quarti delle aziende agricole hanno impiegato almeno un incentivo di Agricoltura 4.0. L’84% ne sostiene il ruolo chiave sulle scelte di investimento, nel senso che gli incentivi hanno consentito di anticipare gli investimenti (ne è convinto il 44% delle aziende), di investire in più soluzioni (20%) o in una soluzione più costosa (20%). Anche se non mancano le criticità, in particolare l’eccesso di burocrazia e incentivi non del tutto mirati alle esigenze delle aziende agricole.

La Smart Agrifood ha fatto molta strada, ma molta ne resta da percorrere, a cominciare dalla necessità di aumentare la superficie coltivata con le nuove tecnologie e il ricorso ad applicazioni che integrino i diversi stadi della catena del valore. Inoltre, sempre più centrale sarà il ruolo dei dati e la loro valorizzazione lungo tutta la filiera. Il consumatore finale, infatti, è sempre più attento alla tracciabilità e alle caratteristiche di ciò che mette nel piatto e, in tal senso, il settore agroalimentare continua a guardare con forte interesse alle tecnologie, Sarà quindi necessario incrementare la cultura digitale e la fiducia nelle potenzialità delle tecnologie.

Il terzo e ultimo meeting (in presenza, su invito, nel padiglione 8 Fiera di Udine e in digitale) è in agenda per mercoledì 30 marzo per fare il punto su “Ricerca, Cibo e Farming” in due momenti:

prima sessione dalle 14.30 alle 16.00 “Il futuro in tavola”

seconda sessione  dalle 16.15 alle 17.30  “In tavola il futuro”

 La partecipazione agli eventi è gratuita e a portata di click su: www.versoagriest.it

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