Rassegna stampa

Saloni 2012 da tutto esaurito

Tornano i Saloni di Milano per la 51esima edizione, ed è subito tutto esaurito. I 210mila metri quadrati di esposizioni dedicati a mobili, complementi d’arredo, soluzioni per il bagno e per la cucina sono già interamente prenotati. E in alcuni casi la domanda di spazi espositivi è stata superiore alla disponibilità fisica della Fiera di Milano. «I Saloni 2012 – commenta Carlo Guglielmi, presidente del Cosmit che organizza l’evento – nascono in un clima non positivo, soprattutto per quel che concerne l’economia del nostro Paese. Però ci attendiamo risultati molto buoni, in linea se non superiori con quelli dell’anno scorso».
L’appuntamento, per quest’anno è da martedì 17 a domenica 22 aprile presso la Fiera Milano. Gli espositori attesi sono più di 2.500 e il numero di visitatori potrebbe superare la soglia dei 320mila già registrati nel 2011. «Per il Salone internazionale del mobile – aggiunge Guglielmi – abbiamo ricevuto richieste da parte degli espositori per più metri quadrati di quante non possiamo soddisfarne. Il salone del Bagno registra una crescita formidabile che ci ripaga dei grandi investimenti effettuati negli anni passati su questo settore». Meno rosee, invece, le prospettive per Eurocucina: «Il mercato delle cucine registra una fase di stagnazione dovuta probabilmente all’alto costo dei mobili rispetto ai complementi e agli altri oggetti. Paradossalmente, l’evento parallelo Ftk dedicato agli elettrodomestici da incasso risulta in controtendenza ed è in netta crescita», rileva il presidente Cosmit.
Il grande numero di partecipazioni dall’estero (più del 60% dei visitatori e oltre cento corrispondenti di testate straniere per la conferenza stampa d’inaugurazione) conferma ancora una volta la vocazione internazionale dei Saloni milanesi e l’attrattiva globale del design e del life-style italiani. Ma è forse l’innovazione il fattore principale del successo delle manifestazioni: «Ogni azienda presenta in media una decina di prodotti nuovi proprio in occasione dei Saloni. Significa circa 25mila nuovi prodotti lanciati sul mercato ogni anno, un risultato straordinario», afferma ancora Guglielmi.
Ad affiancare gli spazi espositivi c’è un programma di eventi di rilevanza culturale ambientati in location prestigiose di Milano quali la Biblioteca Ambrosiana, il Teatro della Triennale e Via Montenapoleone.
Una Bit solo per gli operatori
Fin qui i Saloni 2012. L’altra fiera internazionale del primo semestre è la Borsa italiana del turismo (Bit). Meno show e più business: pare questo lo slogan 2012 della fiera che cambia volto e si dedica anima e stand al B2B. «New Bit, new business» è invece il motto ufficiale della manifestazione, che si presenta dal 16 al 19 febbraio presso la Fiera di Milano con un nuovo concept e un focus rinnovato sui temi della formazione.
«Le aziende, i consorzi, gli operatori privati sono l’anima di Bit. E la nuova fiera è dedicata espressamente a loro», commenta Marco Serioli, direttore della divisione exhibitions della Fiera Milano. Così, dal 2012, l’area Tourism collection sarà dedicata esclusivamente agli operatori, per divenire un luogo di scambio e incontro tra professionisti. Per questi ultimi Bit ha anche predisposto una community online attiva tutto l’anno, per ospitare informazioni, filmati e agende e aumentare così gli spazi di incontro, trasferendoli dallo spazio fisico a quello virtuale. Sempre durante la fiera, il 17 e 18 febbraio nello spazio BuyItaly saranno presenti 2mila “seller” con 500 top buyer internazionali, selezionati da Bit e provenienti da oltre 50 Paesi diversi, per favorire il mercato dell’incoming turistico in Italia. Per il 2012, Serioli prevede la partecipazione di oltre 50mila visitatori, con l’esposizione di 130 Paesi per circa 5mila destinazioni turistiche diverse. Se la fiera cambia volto, anche lo scenario nel quale si innesta appare drasticamente mutato rispetto agli anni passati.
«Ormai non possiamo più parlare di crisi – rileva Serioli – ma di un nuovo mondo nel quale tutti gli operatori devono essere pronti a recepire le novità, buone o meno buone che siano. In generale, gli operatori in Italia sono dinamici e così il mercato. I flussi verso il Nordafrica sembrano essersi in parte ripresi dopo il 2011, sebbene permanga qualche paura non sempre giustificata presso l’opinione pubblica». E proprio in Bit si incontreranno le associazioni e federazioni del settore per tracciare le prime stime sull’andamento del mercato nel 2012. «Sin d’ora, però, è possibile individuare alcune tendenze interessanti, come il crescente successo delle associazioni di operatori e l’interesse sempre maggiore da parte dei turisti verso i viaggi che uniscano mete interessanti, prezzi contenuti e condizioni di ecosostenibilità», conclude Serioli.
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GLI ESPOSITORI ATTESI

2.500

Da record il numero di operatori già prenotati per i Saloni 2012

I PRODOTTI LANCIATI

25mila

Ogni azienda ai Saloni presenta in media una decina di prodotti nuovi. Significa circa 25mila nuovi prodotti lanciati sul mercato ogni anno

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