Rassegna stampa

Aiuto regionale ai congressi

Il turismo congressuale in Friuli-Venezia Giulia sarà al centro delle strategie di sviluppo del comparto, allargando un’offerta finora molto focalizzata sul capoluogo regionale.
«Trieste – sottolinea l’assessore regionale Federica Seganti – con 260 iniziative congressuali organizzate nel 2010, un incoming extraregionale di 120mila presenze e un indotto da 20 milioni, è destinato a restare il punto di riferimento per il settore. Nel prossimo futuro punteremo, però, molto anche sulla riqualificazione del polo termale di Grado». Nel caso della cittadina lagunare la Regione fa leva sulla creazione di un nuovo centro congressuale oltre che sullo sviluppo termale/wellness ed alberghiero. In quest’ottica, ha approvato un financial-project da oltre 89,5 milioni per l’ampliamento e la riqualificazione del centro termale, di cui circa 4,4 destinati alla realizzazione di una sala conferenze. «Il bando di gara sul project financing per il polo termale di Grado è aperto – spiega Seganti –. Sarà ovviamente facoltà del proponente apportare modifiche in fase di proposta».
Il potenziamento dell’offerta congressuale è nei pensieri anche degli enti fieristici. «Entro la fine dell’anno – spiega Lusia De Marco, presidente di Udine e Gorizia Fiere – intendiamo realizzare il progetto esecutivo per la creazione nel polo di Udine, con un investimento di 2,4 milioni, di una sala congressuale modulare con una capienza massima di mille posti, dotata delle migliori tecnologie a supporto».
Anche nel capoluogo regionale l’offerta è destinata a essere migliorata. Entro questo mese dovrebbe arrivare la firma sull’acquisto del 60% delle azioni (gara aggiudicata su di un’offerta di 4,2 milioni) di Trieste Terminal Passeggeri (Ttp), da parte di Trieste Adriatic Maritime Iniziactive (Tami), società che si è data come obiettivo la riqualificazione della Stazione marittima di Trieste, stimando una crescita del fatturato nell’ordine del 25% entro il 2015 non solo sul fronte della crocieristica ma anche grazie al settore congressuale e della ristorazione. Fra gli obiettivi del progetto di riqualificazione della struttura si indica, infatti, anche l’organizzazione di 100 giornate/anno di congressi entro il 2015, di 6 fiere organizzate da Ttp, oltre ad eventi organizzati da terzi entro il 2015, insieme alla promozione di iniziative culturali.
A Forni di Sopra, in Carnia, è infine in programma un intervento alberghiero/immobiliare da 29 milioni e di ampliamento del demanio sciabile con una nuova telecabina ed un’ulteriore pista da discesa (12 milioni l’investimento di Promotur) per lo sviluppo turistico, che nelle intenzioni dei soggetti interessati all’opera – Immobiliare 31, Promotur e Comune – dovrebbe avere ricadute interessanti anche sul fronte congressuale grazie alla realizzazione di un hotel 4 stelle, che ospiterà anche una sala conferenze.
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