
L’offerta ha spazi per migliorare
L’edilizia ecologica riparte dal fotovoltaico. Sono già disponibili sul mercato tegole, lastricati in vetroceramica e altri componenti in grado di utilizzare l’energia del sole. Il Conto energia attivo dal 2011 supporta l’efficienza energetica con un premio pari alla metà della riduzione degli sprechi ottenuta nell’abitazione, fino a un massimo del 30 per cento. Per esempio, una persona che taglia del 20% i consumi in eccesso, avrà un premio del 10 per cento. Si tratta di una misura valida per le ristrutturazioni e per nuove costruzioni. In questo modo verranno alimentati la ricerca e lo sviluppo delle imprese per progettare soluzioni all’avanguardia nella bioedilizia. «La competizione tra le aziende sarà un’opportunità per migliorare l’offerta», dice Joel Zunato, responsabile del settore fotovoltaico di Aper, l’Associazione per le energie rinnovabili.
La diffusione dei moduli solari contribuirà anche al recupero dell’eternit sul territorio nazionale. Il Conto energia offre un bonus del 10% per sostituire la copertura in amianto con impianti energetici alimentati dal sole. Diventa un’occasione per i privati che hanno costruzioni con materiali in fibrocemento. Da alcuni mesi, per esempio, Legambiente ha lanciato la campagna nazionale “Eternit free” in collaborazione con AzzeroCO2, società impegnata nella diffusione di tecnologie sostenibili. Finora hanno aderito cinque province per promuovere l’installazione di moduli fotovoltaici: Lecce, Bari, Barletta-Andria-Trani (Bat), Vercelli, Benevento. Entro l’anno saranno circa venti.
Smart grid, fonti rinnovabili ed esigenze dei fornitori saranno alcuni tra i temi dell’Italian Energy Summit, che inizia oggi nella sede milanese del Sole 24 Ore: sarà presentata una ricerca sui consumi energetici delle famiglie italiane, condotta da Nielsen e Bip, che fotografa anche il loro interesse per l’ambiente, non ancora sufficiente valorizzato dagli operatori. Secondo le stime del Politecnico di Milano un nucleo familiare in un anno ha bisogno di 3.300-3.500 KWh: è un consumo che durante la fascia diurna è coperto da un impianto fotovoltaico da 3 KW con una producibilità media annua di 1.200 KWh. Una recente analisi del Joint Research Center dell’Unione europea ha rilevato che i moduli in silicio di prima generazione nel 2009 hanno conservato l’80% del mercato globale. Gli impianti di seconda generazione, come il film sottile e il solare a concentrazione, hanno raggiunto una quota del 20%: sono più efficienti e richiedono superficie più ridotte rispetto alle precedenti tecnologie. In Italia, secondo un’analisi del Cnel, nei prossimi dieci anni il fotovoltaico genererà dai 24mila ai 28mila posti di lavoro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Due esposizioni a Milano
Si terrà a Milano dal 17 al 19 novembre la fiera EnerSolar+, per il business-to-business dedicato al mondo del solare termico e fotovoltaico. L’evento, organizzato da Artenergy publishing e Fiera Milano Rassegne, permetterà di entrare in contatto con le più autorevoli realtà internazionali per quanto concerne tecnologie, soluzioni e servizi per le applicazioni in ambito civile e industriale. Tra gli obiettivi offrire agli operatori italiani la possibilità di aprire nuovi e promettenti mercati. Il successo della fiera, giunta alla seconda edizione, è confermato dalle presenze: nel 2009 i visitatori sono stati oltre 26mila, per quest’anno se ne prevedono oltre 30mila con più di 300 espositori presenti. Tra gli eventi da segnalare il convegno sul tema «Il ruolo del solare fotovoltaico oggi e le aspettative per il domani», che vedrà la presenza di Antonio Lumicisi del ministero dell’Ambiente, di Confindustria, di Regione Lombardia e delle principali associazioni del settore. In contemporanea si terrà la Greenenergy Expo 2010, kermesse che mette a disposizione del pubblico e degli operatori specializzati tutte le diverse declinazioni della produzione di energia pulita e rinnovabile. (An.Cu.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
www.enersolar.biz.