
La Fiera apre la porta al nuovo socio privato
Nel riassetto delle fiere marchigiane entrano in gioco i privati. Ci sono due società in gara fra di loro, pronte a sborsare almeno 600mila euro per entrare nella partita, con una quota del 40% del capitale e la responsabilità gestionale della nuova realtà.
In gioco c’è la costituzione del polo unico oppure, in alternativa, di una ricapitalizzata Fiera di Pesaro i cui vertici sono intenzionati a non andare oltre metà ottobre per ricevere sul polo unico una risposta dagli enti dell’Anconetano.
Nella provincia dorica, infatti, c’è insoddisfazione sul progetto che prevede una società con padiglioni solo a Pesaro e Civitanova.
Biondi u pagina 14