Rassegna stampa

Visioni tridimensionali al Cebit

Fantascienza prêt-à-porter, tra realissimi televisori in grado di sfornare immagini 3d (con prezzi non lontani dai 3mila euro, marcati Lg, Sony o Samsung), lettori audio sempre più invisibili ma anche reti ultraveloci, come quelle di Alcatel-Lucent, Ericsson o Huawei per trasformare i download “lumaca” di certi collegamenti Adsl in autostrade virtuali rapidissime.
L’elettronica di consumo va in scena da oggi fino a sabato al Cebit di Hannover, la fiera dell’hi-tech giunta alla sua 24esima edizione inaugurata ieri sera dal cancelliere tedesco Angela Merkel insieme con il premier spagnolo José Luis Zapatero. Un’edizione che accoglierà fino a mezzo milione di visitatori, con quasi 4.200 espositori giunti da tutto il mondo.
Si parte allora proprio dalla “moda” del tridimensionale, lanciata sul grande schermo dal film Avatar di James Cameron. E quindi non solo dei televisori piatti di nuova generazione, che arriveranno tra poche settimane nelle grandi catene di distribuzione italiane, ma anche dei gadget e delle “periferiche”, come si chiamavano una volta, dedicate ai mondi 3d. C’è allora il proiettore della Acer che, grazie a una scheda grafica superpotente e al classico paio di occhialini, sarà in grado di dare profondità alle immagini. Anche il gruppo SeeFront di Amburgo promette visioni tridimensionali, ma questa volta senza l’ausilio di alcun occhialino: un normale schermo può diventare così 3d-ready grazie a una telecamera che determina la posizione dello spettatore facendogli vedere due immagini che ricreano la sensazione della profondità. Ad Avatar pare essersi ispirata anche l’austriaca Guger Technologies, che alla rassegna porterà un’interfaccia cervello-computer per controllare con il pensiero un personaggio digitale, tutto grazie all’ausilio di uno speciale casco.
Al Cebit, poi, ci saranno anche i cellulari, utilizzati questa volta in modo eterodosso, per esempio per aprire le porte al posto delle chiavi. È questo il progetto al quale stanno lavorando i ricercatori tedeschi della Wildau university of applied sciences, che hanno messo a punto un sistema di codifica che, con il giusto tipo di serratura, trasforma il telefono in una chiave permanente, permettendo anche di dare ad amici e ospiti l’accesso alla casa per un periodo di tempo limitato.
La fiera, a differenza di qualche anno fa, vedrà la presenza di big dell’informatica più legati ai servizi online che ai prodotti: se non mancherà Kevin Turner, direttore operativo di Microsoft, che spingerà sulla nuova piattaforma del Windows Phone 7 (ma non solo), sono attesi anche Stewart Butterfield di Flickr.com, Kevin Eyres, numero uno europeo di Linkedin, Michael Jones tra gli “inventori” di Google Earth e Mark Kingdon numero uno dei Linden Lab, la società che ha lanciato Second Life, la simulazione di realtà finita, dopo un periodo di clamore, nel dimenticatoio. Forse pronta a “resuscitare” proprio grazie al 3d.
D.Le.
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LE ATTESE

GOOGLE-CAM IN PISTA

Circolano per le città di tutto il mondo ormai da mesi, creando anche qualche problema di privacy: sono le Google-cam, le fotocamere che il colosso di Mountain View utilizza, montate sul tetto di normali automobili, per “mappare” le strade, tutto ovviamente in tre dimensioni. Il servizio è quello di Street View, per passeggiare virtualmente tra negozi e monumenti.

SCHERMO “TATTILE”

Un oggetto tecnologico touch screen per ascoltare la radio, vedere video e andare, ovviamente su internet: si chiama Webby e sarà presentato in Germania a partire da oggi allo stand della Vodafone. Il segno che l’informatica, sul modello dell’iPad della Apple, è alla ricerca di nuovi formati e di supporti alternativi al Pc.

OCCHIO BIONICO

La realtà virtuale è una delle applicazioni più studiate dai ricercatori delle grandi multinazionali. Nella foto un prototipo che ha tra i suoi realizzatori Sap: si tratta di un “occhio bionico” che sovrappone immagini reali e elaborazioni digitali. Pensate inizialmente per il mondo dell’intrattenimento, tra le varie applicazioni di questi strumenti c’è la telemedicina.

SUPERCELLULARI

Dopo la fiera di Barcellona delle scorse settimane, dedicata al mondo delle tlc, anche ad Hannover i cellulari saranno tra i protagonisti del Cebit. Nella foto un modello prodotto dalla Htc: lo scontro tra piattaforme vede in lizza Android di Google, Microsoft, Nokia con Intel, ma anche Samsung ed Apple. Ognuna di queste case ha anche il suo negozio virtuale. ]]> – –

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