
Un patto a tre per gli impianti di Torino 2006
Pace (quasi) fatta per l’eredità di Torino 2006, contesa tra la cordata Live Nation-Setup e Gl. Quello che si profila è un gentlemen agreement che vedrebbe i due storici rivali del mercato dell’entertainment spartirsi la piazza torinese, con la benedizione degli enti locali. Infatti l’obiettivo delle istituzioni è quello di tenere legati alla città i due operatori. Come? «Definendo nei dettagli gli ambiti di competenza di entrambi», dicono in Comune e in Regione. La formula non è ancora stata definita, ma l’oggetto della transazione è chiaro: a Gl, sconfitta nella gara per la concessione trentennale degli impianti ma forte delle recenti pronunce del Tar (corroborate da una ordinanza della Corte di Cassazione), sarebbe pronta a ritirare i ricorsi in cambio di una dichiarazione di non belligeranza dai rivali di Live Nation sul fronte delle fiere e del congressuale, oltre ad alcune garanzie da parte degli enti locali per gli ultimi interventi sul polo del Lingotto.
Ferrando u pagina 11