
La subfornitura allarga i confini
Dopo le imprese della filiera auto, dell’aerospazio e dell’Ict, anche la subfornitura piemontese avrà un progetto su misura per la promozione sui mercati esteri. È il programma “Subforservice”, iniziativa della Camera di commercio di Torino (che ha predisposto un investimento di 230mila euro) realizzata e gestita dal Centro per l’internazionalizzazione del Piemonte (Ceip).
Un centinaio le aziende che si intendono coinvolgere, e che entro il 31 marzo dovranno iscriversi sul sito www.subforservice.biz; tuttavia, rispetto al capostipite From concept to car e agli altri progetti che ne hanno ricalcato la matrice, la subfornitura pone qualche difficoltà in più. A renderne particolarmente complessa la promozione oltre confine è la tendenza delle imprese a sviluppare relazioni commerciali a corto raggio: l’Osservatorio 2008 sulla Subfornitura, elaborato dai ricercatori torinesi del Cesdi, segnala che appena il 6,8% del fatturato delle Pmi piemontesi è destinato ai mercati esteri. Incide anche la fisionomia indefinita del comparto, un sottobosco di aziende per lo più medio-piccole abituate a lavorare su commessa o disegni essenzialmente in ambito automotive, ma che possono vantare specializzazioni nella meccanica, nell’elettronica, nella gomma-plastica.
E la crisi? Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino, sottolinea che «durante i momenti di difficoltà l’economia al massimo rallenta, ma non si ferma. Il problema non è la crisi in sé ma come ci si comporta: nel lancio di questo progetto c’è l’invito, da parte nostra, a non fermarsi, ma a pensare al dopo e guardare avanti».
Grazie alla rete di contatti di cui dispone il Ceip, il progetto consentirà di organizzare nel corso del 2009 almeno quattro incontri con buyer provenienti da Austria, Belgio, Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca, interessati a entrare in contatto con aziende piemontesi del settore. Inoltre, è prevista la partecipazione collettiva al Midest di Parigi (in calendario a novembre), la più importante fiera internazionale della subfornitura industriale in Europa insieme ad Hannover Messe. Oltre a un servizio di consulenza personalizzata per le imprese, si prevede anche la realizzazione di uno studio ad hoc dedicato alla subfornitura piemontese, destinato a offrire all’estero informazioni dettagliate e aggiornate sul comparto piemontese e dunque a facilitare l’incontro tra domanda e offerta. «Di fatto questo programma – aggiunge ancora Barberis – sarà per noi un’occasione importante per approfondire la conoscenza del comparto, e consentirgli un sostegno personalizzato nella forma, che finora ha dato ottimi risultati, del programma ad hoc». Almeno in partenza il progetto prevede una durata annuale; la partecipazione per le imprese è gratuita, mentre i funzionari di riferimento del Ceip sono Ferruccio Blanc e Isabella Giuliano.