Rimini Fiera rinvia il debutto a Piazza Affari

Rimini Fiera ha deciso di rinviare la quotazione in Borsa, che in un primo tempo aveva previsto per la prossima primavera. Lo ha annunciato il presidente Lorenzo Cagnoni che ha spiegato che «con gli attuali scenari di mercato l’ingresso in Borsa è divenuto un obiettivo evidentemente non conseguibile». Sul fronte del listino di Piazza Affari la decisione di Rimini Fiera non è stata l’unica notizia negativa della settimana. Infatti Borsa Italiana ha comunicato la revoca dalla quotazione a partire dal 19 dicembre della Banca Popolare di Intra e di Ducati.
A Francoforte in settimana ha debuttato sull’Open Market del listino tedesco la società britannica Skidproof International.
Un altro rinvio di quotazione in Borsa arriva dal Governo libanese che ha posticipato la privatizzazione della società di telefonia mobile controllata dallo Stato. Lo ha annunciato il Primo Ministro Fouad Siniora, spiegando che lo sfavorevole andamento dei mercati finanziari impone un ripensamento, almeno nei tempi dell’operazione che avrebbe dovuto avere come obiettivo la quotazione in Borsa della società privatizzata. Oltreoceano, inizierà il 6 gennaio la Ipo della vietnamita Agriseco, controllata di Agribank. L’offerta avrà per oggetto oltre 30 milioni di azioni, pari al 25% del capitale.

– MSCI Emu small cap
-2,26% Var. sett. L’indice dei titoli small cap azzera i recuperi precedenti