Rassegna stampa

Musei d’impresa, all’area il primato per sedi e visitatori

È nel Centro-Nord la più alta concentrazione di musei d’impresa che risultano tra i più visitati in Italia. E per quanto riguarda il segmento dei musei artistici, è la Toscana, grazie a Firenze, la regione leader nel Bel Paese. È quanto emerge dal Dossier Musei 2008 (relativo al 2007), curato dal Centro studi del Touring Club Italiano: indagine che annualmente monitora l’attrattività degli istituti per i quali è possibile rilevare il numero dei visitatori (tramite biglietto o altri strumenti), con l’obiettivo di dare visibilità anche all’offerta di quelle strutture che – pur di grande rilevanza – sono escluse dalle statistiche ufficiali del Sistan non avendo un assetto proprietario statale.

Per l’area «si tratta di un risultato importante che dimostra capacità di diversificazione dell’offerta – nota Massimiliano Vavassori, direttore Centro Studi del Touring Club Italiano –. In generale il Centro-Nord rappresenta regioni molto significative sia dal punto di vista della domanda che dell’offerta, con un patrimonio straordinario la cui forza e particolarità è quella di sommare all’aspetto artistico quello legato alla storia dell’evoluzione industriale dei luoghi», come dimostra il record relativo ai musei d’impresa: 7 della Top 10 nazionale riservata a questa tipologia sono dislocati tra Emilia Romagna (2), Toscana (3) e Umbria (2). Guida la classifica la Galleria Ferrari di Maranello, che da sola nel 2007 ha ospitato più di 204mila visitatori (+22,7%) dei 439mila attratti complessivamente dalle dieci strutture in classifica. Al terzo posto, il Museo storico Perugina; al quarto la fondazione Piaggio di Pontedera. Seguono dalla settima posizione: il museo Salvatore Ferragamo di Firenze, l’Aboca Museum di Sansepolcro (Arezzo), il museo della Figurina di Modena, il museo del Vino di Torgiano (Perugia).

Il dossier punta poi sulla Top 30 dei musei più visitati a livello nazionale, dai quali nel 2007 sono transitati quasi 24,5 milioni di persone (erano stati 23 milioni e 800mila circa nel 2006): il 57% appartiene alla categoria artistica, segue quella storico-archeologica (30%), quindi quella scientifica (13%). Nella classifica il Centro-Nord è presente grazie esclusivamente alla Toscana. Cinque le strutture museali del Granducato, tutte fiorentine: la Galleria degli Uffizi (al terzo posto nella Top 30 con circa 1 milione e 616mila presenze), la Galleria dell’Accademia e l’Opera di Santa Croce (sesto e settimo posto, rispettivamente circa 1 milione e 287mila e 928mila presenze), Palazzo Vecchio-Quartieri Monumentali e Cappelle Medicee.

I cinque gioielli hanno complessivamente attratto nel 2007 4,6 milioni di visitatori, quota che colloca Firenze al secondo posto dopo Roma (presente nella Top 30 con sette istituti e 8,5 milioni di visitatori) nella graduatoria nazionale delle città leader dell’offerta museale. C’è da notare che il podio occupato dalla Capitale non riesce a spodestare il capoluogo toscano dal primato detenuto nel segmento artistico: le cinque strutture fiorentine appartengono tutte alla tipologia artistica, mentre Roma per questa categoria ne possiede 4.

Tradizionalmente nota per il segmento artistico, nella Top 10 dedicata ai musei scientifici, la Toscana riesce a piazzare al sesto posto – con 162.291 presenze nel 2007 e un incremento del 10,1% rispetto al 2006 – il Giardino Zoologico di Pistoia, "caso da manuale" anche per l’offerta dei servizi: con il Museo Tridentino di Scienze naturali di Trento è l’unica struttura a possedere una nursery.

Giovanna Mezzana

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