Per scegliere i Cda Bologna punta sul bando pubblico

di Emilio Bonicelli

«Desideri fare l’amministratore della Fiera, dell’Aeroporto, dell’Autostazione o dell’Interporto? Hai i requisiti per farlo? Presenta la tua candidatura. Verrà tenuta in considerazione». È questo l’invito che la Provincia di Bologna rivolge ai cittadini del capoluogo emiliano. E lo fa con un avviso pubblicato ieri sull’Albo Pretorio.

L’iniziativa ha come titolo «Presentazione di candidature finalizzate alla designazione di rappresentanti della Provincia nei cda di società da essa partecipate». Si tratta in tutto di 13 aziende con prevalente o significativa presenza pubblica, tra cui l’Atc, l’Azienda del trasporto locale, e Fer, le Ferrovie regionali. L’obiettivo, almeno nelle buone intenzioni, è evitare nomine determinate solo dall’appartenenza o dalle spartizioni politico/partitiche, dando qualche possibilità di emergere anche al merito privo di tessera.

Partecipare alla selezione non è difficile. I profili vanno consegnati o spediti al Gabinetto di presidenza della Provincia entro il 2 maggio. È ammesso, per chi possiede la firma digitale, anche l’invio telematico. Nella domanda il candidato dovrà mettere in luce le proprie competenze professionali. Le richieste verranno conservate in una banca dati che dovrà essere consultata dal presidente della Provincia ove si presenti la necessità di nominare un proprio rappresentante nel Cda di una delle 13 società partecipate. L’ammissione alla banca dati tuttavia – si precisa nell’avviso – «non costituisce di per sé il riconoscimento di alcun diritto» e l’elenco non può essere in alcun modo equiparato a una «graduatoria concorsuale».