
Il polo cittadino diversifica con «Taste»
Non solo abiti e filati. Pitti Immagine, società che ha il core business nell’organizzazione di rassegne della moda, ha avviato da tempo una strategia di diversificazione in settori di eccellenza del made in Italy. Il primo passo è stato fatto con Fragranze, evento di nicchia dedicato alla profumeria artistica, che si svolge in settembre a Firenze, nel giardino di Palazzo Corsini, e che oggi si propone come manifestazione di riferimento del comparto in Europa, con più di 100 marchi. Il passo successivo è stata la nascita di Pitti Living, una sorta di grande emporio della casa aperto nei giorni del Salone del Mobile, a metà aprile.
Accanto a profumi e casa, il terzo settore di grande interesse per Pitti è quello dell’enogastronomia, che conta il salone Taste, ideato dal gastronauta Davide Paolini per far conoscere le eccellenze enogastronomiche del Belpaese, che si terrà alla Stazione Leopolda di Firenze dal 15 al 17 marzo prossimi.
Le fiere "diversificate" di Pitti danno oggi il 5% del fatturato della società e hanno come obiettivo quello di acquisire conoscenze in settori interessanti delle produzioni italiane.
S.Pi.