Rassegna stampa

Bari si trasformerà in Spa

La Fiera del Levante, la più importante del Mezzogiorno, si rifà il look. Infatti, il 2008 sarà caratterizzato dalla riqualificazione del quartiere fieristico, con un lavoro su più fronti: manutenzione dell’esistente; infrastrutture per la mobilità con previsione di nuovi parcheggi; risistemazione degli spazi aperti con soluzioni di verde e di arredo; riorganizzazione dei sistemi di accesso; realizzazione del nuovo padiglione polifunzionale, con impianto fotovoltaico e tecnologicamente avanzato che – realizzato grazie a fondi Cipe – dovrebbe essere inaugurato in occasione della Campionaria 2009 (un investimento da 23 milioni di euro).

«Ci attendono, dunque, anni di grandi mutamenti – afferma il presidente Cosimo Lacirignola – perché non bisogna dimenticare che quest’anno sarà di trasformazione della Fiera del Levante da Ente a società per azioni, separando la proprietà dalla gestione. È il passaggio più rilevante della legge sul riordino del sistema fieristico regionale, già approvata dalla Giunta della Regione Puglia».

La Fiera, nel 2007, ha registrato 1,2 milioni di visitatori e duemila espositori su una superficie lorda di 300mila metri quadrati. «Rispetto al discorso delle alleanze – aggiunge Lacirignola – desideriamo continuare a promuovere quel discorso di filiera messo in atto già dal 2007, culminato con l’organizzazione, per la prima volta in autonomia, di Agrilevante. È seguendo lo stesso schema che, a giugno, in partnership con la Fiera di Roma, organizzeremo il Salone dell’Olio». In quest’anno ulteriore impulso sarà dato alla nautica che, estrapolata da Expolevante, si svolgerà a marzo ed ospiterà la piccola cantieristica di imbarcazioni da diporto. L’idea è quella, di concerto con la Fiera di Brindisi, di costituire una sorta di associazione per promuovere il distretto dell’Adriatico. «Sono, infatti, profondamente convinto del fatto che, oggi più che mai – sottolinea il presidente – la Fiera del Levante debba creare alleanze e sinergie per mettere in atto il cambiamento al quale è chiamata».

La Fiera del Levante – che ha un fatturato annuo intorno ai 14 milioni di euro – può essere anche punto di riferimento per accordi con enti fieristici di altri Paesi del Mediterraneo. Bari, infatti, rappresenta la porta d’Oriente verso questi Paesi. In questa direzione va anche l’accordo stipulato con la Fiera di Parma e con quella del Cairo – grazie soprattutto ai ministri De Castro e Bonino – per l’agroalimentare. Il protocollo d’intesa prevede, infatti, che Parma e Bari contribuiscano ad organizzare in Egitto una rassegna fieristica di prodotti freschi, dell’agrofood-industria e dell’agricoltura. Questo vedrà la Fiera del Levante protagonista nel 2009.

Nel crescente dialogo fra Europa e Mediterraneo la Fiera del Levante assume, dunque, un ruolo strategico, destinato a svilupparsi ulteriormente per esaltare la vocazione della Puglia. La Fiera del Levante dovrà divenire un grande contenitore di flussi, ma oltre a fare utili, dovrà essere utile al territorio. Con questi intenti, primo in Europa, l’ente ha adottato già dal 2007 un percorso di filantropia solidale e sociale. L’iniziativa ha già dato i suoi frutti e molti ancora ne darà.

v.delgiudice@ilsole24ore.com



www.fieradellevante.it


IN CIFRE



23 milioni

L’investimento

Il costo del padiglione modulare

14 milioni

Il fatturato annuo

Calcolato su base 2006

1,2 milioni

I visitatori

Alla Fiera del Levante nel 2007

2.000

Gli espositori

Le presenze dell’anno scorso

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