Rassegna stampa

FIERE: BOLOGNA; FIRMATO PROTOCOLLO PER INGRESSO REGIONE

BOLOGNA, 14 DIC – La presidente della Provincia Beatrice Draghetti, il sindaco di Bologna Sergio Cofferati, soci pubblici di BolognaFiere Spa, insieme al presidente della Regione Vasco Errani hanno firmato il protocollo di intesa che stabilisce le modalità per l’ingresso della Regione come altro socio di parte pubblica nella compagine azionaria di BolognaFiere e gli obiettivi di questa intesa. Il protocollo prevede anche che contestualmente alla acquisizione delle azioni verrà sottoscritto un accordo per perseguire, con un impegno e una linea decisionale comune, quindi con una comune espressione di voto, “rilevanti obiettivi”: tra questi, operare per valutare e promuovere, nell’ambito dell’autonomia statutaria e decisionale delle singole società, concrete decisioni per iniziative comuni tra le società fieristiche operanti in Emilia-Romagna, in attuazione dei principi ispiratori della Legge Regionale Emilia-Romagna n. 12/2000. L’intesa indica come obiettivi comuni il consolidamento e lo sviluppo del rapporto fra la Fiera e il territorio in modo da accrescere l’impatto dell’attività fieristica sull’economia regionale; sostenere lo sviluppo e il posizionamento competitivo dell’attività fieristica bolognese; realizzare un sistema fieristico integrato e coordinato sul territorio regionale che consenta di attuare una politica regionale di sviluppo economico e di internazionalizzazione delle attività produttive. Il protocollo prevede che Provincia e Comune vendano, ciascuno, il 2,5% della propria partecipazione alla Regione che potrà così diventare socio di parte pubblica con il 5% delle azioni. La compravendita seguirà naturalmente all’approvazione dei Consigli di Comune e Provincia; il suo prezzo sarà determinato da una perizia. Comune e Provincia specificano che l’intenzione di vendere quote azionarie sussiste solo a condizione che l’acquirente sia la Regione Emilia-Romagna. Con questa cessione l’attuale quota della partecipazione pubblica resterà comunque immutata. L’accordo contestuale alla cessione prevede anche gli obbiettivi di sostenere lo sviluppo ed il posizionamento competitivo dell’attività fieristica bolognese; consolidare e sviluppare il rapporto della Fiera con il territorio. Per questo l’accordo prevederà che Provincia, Comune e Regione si impegneranno a non cedere a terzi la proprietà delle azioni da loro detenute, nella quota attuale, e a che sia mantenuta l’ unitarietà della proprietà e della gestione del quartiere con la gestione delle attività fieristiche.

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