
FIERE: BOLOGNA; MANDATO AD AD PER ALLEANZA CON RIMINI
BOLOGNA, 13 NOV – Un mandato “Ampio e pieno” all’amministratore delegato Michele Porcelli per sedersi al tavolo con il collega di Rimini Lorenzo Cagnoni per esamiunare “le ipotesi di alleanza con Rimini”. E’ questa la decizione più importante presa dal cda della Fiera di Bologna ed è stato lo stesso presidente Luca di Montezemolo a spiegarlo ai giornalisti al termine di una riunione durata quasi tre ore. Montezemolo ha aggiunto che sono state esaminate le prospettive di chiusura per il 2007 che si avvia ad essere un “buon anno e sono buone le prospettive anche per il 2008. C’é un andamento positivo e si configura molto meglio di quanto mi aspettassi”, ha detto Montezemolo. Gli ha fatto eco Porcelli secondo il quale l’anno più critico sembra essere il 2009 rispetto agli impegni di spesa presi. Montezemolo ha anche fatto un’esortazione perché gli imprenditori pubblici e privati si incontrino ed affrontino insieme il problema della governance, quello delle risorse e il rapporto complessivo con il territorio. E’ in questo quadro che eventualmente andrà affrontato il problema di uno spin-off della parte immobiliare ma su questo Montezemolo non si è soffermato invitando i soci pubblici e privati ad affrontare l’insieme dei problemi ed in particolare quello delle risorse per il futuro della Fiera. Quanto all’alleanza con Rimini Montezemolo ha parlato di un ventaglio di ipotesi, da quella minima a quella massima senza entrare nei dettagli. Quello che è certo però è che una decisione su come procedere con Rimini deve essere presa entro il 20 dicembre quando è in calendario l’ultimo consiglio di amministrazione della Fiera per il 2007. E’ stato affrontato anche il problema di Com-Pa, il salone della comunicazione pubblica e dei servizi al cittadino la cui 14/a edizione si è appena conclusa. Montezemolo e Porcelli hanno chiarito che la Fiera è disponibile all’acquisto del marchio ma siccome attualmente il marchio è in gestione per i prossimi due o tre anni alla società Conference Service di Nino Leanza, la Fiera auspica che la scelta sia quella di continuare a farla a Bologna ma se l’imprenditore dovesse decidere di trasferire la manifestazione altrove (si era parlato di Milano, ndr) la Fiera vedrà quali saranno – ha precisato Porcelli – a quel punto “le iniziative da intraprendere”. Infine il Cda della Fiera ha cooptato nel Consiglio al posto di Alfredo Cazzola, Olivier Ginon, presidente di GL Event che mesi fa ha rilevato la quota della Fiera detenuta dal presidente del Bologna Calcio. Ginon ha partecipato al consiglio accompagnato da Giada Michetti, neo amministratore delegato della Promotor.