VERSO IL 2015 Gli ispettori Bie sono a Milano. Colombo: «Qui il Comitato promotore locale» Expo, Villa Erba si candida a sede comasca

VERSO IL 2015 Gli ispettori Bie sono a Milano. Colombo: «Qui il Comitato promotore locale» Expo, Villa Erba si candida a sede comasca Expo 2015: è in corso a Milano la visita degli ispettori del Bie, l’ufficio internazionale delle esposizioni. Dovranno valutare la candidatura del capoluogo lombardo per ospitare la grande manifestazione, 30 milioni di visitatori previsti, 70.000 nuovi posti di lavoro, 7.000 eventi, 10 miliardi di euro attivati dagli investimenti. Una ricaduta che potrebbe essere sempre più coinvolgente per Como, dépèndence nobile della metropoli lombarda, con il suo paesaggio e la sua capacità ricettiva, le strutture espositive, la lunga tradizione di dialogo mondiale. Coinvolgente anche per una ragione logistica: il sito che ospiterà Expo 2015 è nell’area nordovest, a Rho-Pero e per i visitatori sarà certo più facile raggiungere la nostra città e il lago che non la Bassa Lombardia. Sono attese le mosse degli enti locali: sulla base delle risultanze del sopralluogo dei delegati del Bie, il presidente provinciale Leonardo Carioni ha intenzione di convocare istituzioni ed associazioni, ma la Fondazione Villa Erba, presieduta da Edoardo Colombo, s’è già fatta avanti. «Intendiamo proporre Villa Erba come sede del Comitato promotore locale di Expo 2015 – annuncia, infatti, Colombo – e a novembre abbiamo in programma una manifestazione per presentare le opportunità derivanti dall’Esposizione Universale e le possibili attività preliminari. In quella sede, enti locali ed associazioni avranno modo di mettere in moto la macchina organizzatrice. Ora non si tratta più di appoggiare la candidatura di Milano, ormai l’appoggio è nazionale. Ma si tratta di assegnare un ruolo a Como, conferendogli pieno titolo di area attrattiva ed ospitale. E’ già il momento di parlare di contenuti». Pesa sempre la concorrenza di Smirne, in Turchia, candidata quanto Milano per Expo 2015, ma il dossier presentato agli ispettori Bie accenna già all’area nordovest, la ingloba nella ?grande Milano? dell’Esposizione Universale e Como intende far risaltare i suoi connotati caratteristici: «Potremmo mettere a disposizione Villa Erba – sottolinea il presidente Colombo – come quartier generale per una delegazione straniera che parteciperà all’Expo e dovrà organizzarsi. Poiché saremo presenti a Expo a Shangai, potremmo perfezionare con la Cina i rapporti in atto, ma altre delegazioni straniere potranno trovar spazio da noi. Con ricadute per la nostra immagine e la nostra economia». Il compendio tra Como e Cernobbio inteso come ?contenitore? di strategie, da una parte e dall’altra come punto di riferimento pregiato per l’ospitalità agli espositori: è la prima mossa comasca verso Expo 2015. Maria Castelli