Rassegna stampa

Fiera Milano Spa: approvata la Relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2007

Si tratta della prima semestrale redatta dopo la variazione della data di chiusura dell’esercizio sociale, spostata a partire da quest’anno al 31 dicembre. In considerazione di tale cambiamento la presente Relazione Semestrale viene comparata: per quanto riguarda lo stato patrimoniale con quello al 31 dicembre 2006, assoggettato a revisione contabile; per quanto riguarda il Conto Economico, con il semestre 1° gennaio – 30 giugno 2006 (non assoggettato a revisione contabile trattandosi di dati elaborati ai soli fini comparativi). Inoltre in relazione all’avvenuta cessione della controllata Eurostands nel marzo 2007, i dati del semestre non comprendono più tale società, mentre per i dati a raffronto il risultato netto è stato riclassificato ed è suddiviso in “derivante dalle attività continuative” e “da attività destinate alla vendita”. La Relazione è redatta secondo i criteri di rilevazione previsti dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). Si ricorda che l’attività del Gruppo Fiera Milano è influenzata da una stagionalità dovuta alla concentrazione delle manifestazioni fieristiche nel semestre gennaio-giugno e alla presenza di manifestazioni a cadenza pluriennale. Peraltro, l’assenza di mostre in luglio e agosto rende poco comparabili i risultati economico-patrimoniali del primo e del secondo semestre, e a causa dell’andamento stagionale i risultati conseguiti nei singoli semestri non sono rapportabili ad anno. — I RISULTATI DEL SEMESTRE. Il semestre in esame risente di un calendario fieristico meno favorevole di quello del periodo gennaio-giugno 2006: sono infatti mancate alcune importanti manifestazioni pluriennali, a cominciare da Mostra Convegno Expocomfort, che lo scorso anno avevano contribuito per 597mila metri quadrati netti venduti, compensati solo parzialmente (per 160mila metri) dalle biennali avvenute tra gennaio e giugno 2007. Le manifestazioni a cadenza annuale presentano invece un aumento di 49.590 metri quadrati netti espositivi, grazie soprattutto al debutto di Build Up Expo. Nel semestre si sono svolte 36 manifestazioni (di cui 17 organizzate dal Gruppo Fiera Milano) e 16 eventi convegnistici con annessa area espositiva, per 924.350 metri quadrati netti e 14.630 espositori. Rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente la superficie venduta è diminuita di 387.690 metri quadrati. Se il confronto viene effettuato con il semestre al 30 giugno 2005, maggiormente omogeneo per presenza di importanti mostre pluriennali, i metri quadrati netti realizzati risultano in crescita di 109.480. Alla contrazione delle superfici vendute si aggiungono inoltre gli effetti sul conto economico della riduzione o annullamento di alcune nuove mostre azioni in fase di lancio (Buy&Drive e Bricolare, in particolare), nonché i risultati economici negativi, peraltro previsti per attività in fase di start up, delle nuove mostre Build Up Expo, Tuttofood e MilanoCheckUp. Di tali risultati si era in effetti in parte già tenuto conto in sede di bilancio al 31.12.06 e pertanto a livello di EBIT si registra l’utilizzo di accantonamenti per 1,6 milioni di euro. Di contro, l’EBIT del semestre in commento è negativamente influenzato da accantonamenti per perdite su manifestazioni future per 783mila euro (relativi alle mostre Meet Milano e La Campionaria delle Qualità, in particolare) e da un accantonamento al fondo rischi per 883mila euro a fronte di oneri che potranno derivare dal recesso o dalla rimodulazione di alcuni contratti pluriennali stipulati dalla controllata ExpoCTS con terze controparti, in previsione del lancio delle nuove manifestazioni. – ricavi delle vendite e delle prestazioni per 163,6 milioni di euro, rispetto a 227,9 del semestre di confronto del 2006; – MOL (Margine Operativo Lordo) a 11,7 milioni di euro contro i precedenti 52,8 milioni. – risultato operativo netto (EBIT) di 5,7 milioni rispetto a 43,4 milioni del semestre di confronto. La variazione è dovuta al peggioramento del MOL, parzialmente compensato dall’utilizzo dei fondi accantonati nel bilancio al 31.12.06 sulle manifestazioni previste in perdita nella fase di start-up; – gestione finanziaria registra un saldo di 43mila euro rispetto al saldo di 1,3 milioni del corrispondente periodo dell’anno precedente. La riduzione è dovuta sia alla minore giacenza media per minori manifestazioni in calendario sia al minore cash flow della gestione; – risultato netto da attività continuative è di 5,0 milioni (rispetto a 28,2 del semestre al 30.06.06), mentre il risultato netto da attività destinate alla vendita è di 1,4 milioni e si riferisce alla plusvalenza realizzata sulla cessione di Eurostands, rispetto a 768mila che esprime il risultato di gestione realizzato da questa controllata nel precedente semestre; – risultato netto totale di 6,4 milioni (contro i precedenti 28,9), di cui 6,0 di competenza del Gruppo (22,8) e 419mila di competenza di Terzi (6,2 milioni); – cash flow totale (calcolato come risultato netto totale più ammortamenti ed accantonamenti): si attesta nel semestre a 12,4 milioni rispetto a 38,4 dell’anno precedente. — POSIZIONE FINANZIARIA NETTA. Al 30 giugno 2007 l’indebitamento netto ammonta a 14,5 milioni di euro. Confrontato con l’indebitamento netto relativo alle sole attività continuative al 31 dicembre 2006 evidenzia un peggioramento di 3,7 milioni. Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti del Gruppo, pari ad 15,6 milioni, non presentano variazioni significative rispetto a quelle al 31 dicembre 2006. I crediti finanziari correnti, pari a 59,7 milioni (92,8 al 31 dicembre 2006), si riferiscono agli impieghi di tesoreria a breve effettuati con primarie compagnie assicurative. Il decremento registrato nel semestre è dovuto al disinvestimento operato sia da Fiera Milano International (14 milioni circa) sia da Fiera Milano (20 milioni circa). Peraltro il disinvestimento di Fiera Milano è a fronte di un investimento di entità pressoché equivalente effettuato a fine dicembre 2006 e coperto con un temporaneo aumento dei finanziamenti a breve. L’indebitamento finanziario corrente, pari 74,1 milioni (103,9 al 31 dicembre 2006), si decrementa principalmente per effetto dell’estinzione del finanziamento a breve acceso dalla Capogruppo per l’impiego di tesoreria sopra indicato e per l’estinzione di posizioni debitorie verso la Controllante Fondazione. L’indebitamento finanziario non corrente netto, pari 15,7 milioni (14,3 al 31 dicembre 2006), risente innanzitutto dell’estinzione del prestito obbligazionario conseguente alla cessione della società Eurostands. — DATI DI SINTESI PER SETTORI DI ATTIVITA’. I principali dati di sintesi relativi ai tre settori di attività del Gruppo, al netto delle attività destinate alla vendita di Eurostands, evidenziano: I ricavi delle vendite e delle prestazioni, al lordo delle elisioni per scambi tra i tre settori di attività del Gruppo, sono pari a 213,2 milioni di euro, in calo del 26% rispetto al periodo di confronto e si ripartiscono per settori di attività come segue: – I ricavi per spazi e servizi correlati rappresentano il 44,8% del totale e sono pari a 95,4 milioni, inferiori di circa il 26% all’analogo semestre dell’anno precedente, principalmente a causa del diverso calendario fieristico. – I ricavi per Spazi e servizi correlati (15% del totale) ammontano nel semestre a 32,1 milioni, inferiori di circa il 26% rispetto all’analogo dato dell’anno precedente. La riduzione è attribuibile per la maggior parte alla società Nolostand, che nel semestre 2006 aveva ottenuto importanti commesse non ripetitive, oltre che a Expopage e Fiera Food System per effetto dei minori metri quadrati espositivi realizzati nel periodo. – I ricavi del settore Organizzazione Manifestazioni e Congressi (40,2% del totale) ammontano a 85,7 milioni e riguardano per l’85% l’organizzazione di manifestazioni. Il risultato è inferiore del 26% all’analogo periodo dell’anno precedente. Il Margine Operativo Lordo di 11,7 per il totale Gruppo è così attribuibile per settori di attività: – Spazi e servizi correlati: registra un MOL di 8,9 milioni (contro i precedenti 28,6); – Servizi a Valore Aggiunto: MOL di 3,1 milioni (contro 3,5); – Organizzazione Manifestazioni e Congressi: MOL di -371mila euro rispetto a 21.004 dello stesso semestre 2006 L’EBIT dei tre settori di attività, pari nel complesso a 5,7 milioni (contro i precedenti 43,7) al netto di elisioni per scambi tra settori per 3,6 milioni, risente dell’andamento del MOL. — FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE. Con decorrenza 1° luglio 2007 il Gruppo Fiera Milano ha acquistato tramite la controllata Edizioni Fiera Milano il ramo di azienda stampa trade di VNU, costituito da sette testate tecniche e un sito web nell’area elettronica e automazione; e tramite la controllata Fiera Milano Tech il ramo di azienda manifestazioni fieristiche di VNU, costituito dalle mostre professionali Bias (Biennale internazionale dell’automazione, strumentazione, microelettronica e ICT per l’industria) e FLUIDTRANS COMPOMAC (biennale internazionale della fluidotecnica, trasmissioni di potenza e movimento, comandi, controlli, progettazioni). La transazione relativa alle riviste tecniche è avvenuta per 2,3 milioni di euro, di cui circa 1,1 milioni con accollo TFR e altri debiti; l’investimento per l’acquisto delle fiere è stato di 2,5 milioni. Il 13 luglio 2007 il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano ha approvato un progetto di accordo con Fiera Roma che riguarda l’organizzazione nel quartiere espositivo della capitale di una nuova manifestazione professionale con cadenza annuale dedicata alla casa. L’iniziativa debutterebbe il prossimo giugno con un obiettivo per il primo anno di circa 18.000 metri quadrati espositivi. A fine luglio, la controllata Rassegne, come previsto, ha sottoscritto il contratto per la cessione alla società Made Eventi srl il ramo d’azienda destinato alla organizzazione ed allo svolgimento della Manifestazione Build Up Expo. Il corrispettivo di 3 milioni di euro sarà pagato in tre tranche di 1 milione ciascuna, rispettivamente al 1° dicembre degli anni 2007, 2008 e 2009. Gli effetti della cessione decorrono dal 21 settembre 2007. Dopo la chiusura del semestre è stato definito con la Controllante Fondazione Fiera Milano un supporto di circa 4,2 milioni di euro per lo start-up delle nuove manifestazioni. Nei mesi di agosto e settembre, la Capogruppo, in relazione alla debolezza dei mercati finanziari internazionali che ha influenzato anche le quotazioni del titolo Fiera Milano, ha acquistato n° 30.000 azioni proprie ad un prezzo medio di 6,98 euro per un importo complessivo di circa Euro 209mila. Nel corso del mese di settembre si è positivamente conclusa la trattativa con Deutsche Messe di Hannover, con la definitiva messa a punto dei testi contrattuali, che riflettono quanto già in precedenza comunicato. Il Closing è previsto entro la prima metà del prossimo mese di novembre dopo che la controparte tedesca avrà trasferito la proprietà delle attività possedute in Cina alla “Master Company” che verrà appositamente costituita e di cui Fiera Milano acquisirà una quota del 49%. — PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE. Le previsioni per l’esercizio 2007 indicano oggi circa 1,7 milioni di metri quadrati netti espositivi venduti, con tassi di rotazione dei due quartieri fieramilano e fieramilanocity che restano insoddisfacenti. Malgrado ciò si registra un miglioramento della redditività della capogruppo Fiera Milano SpA più rapido di quanto previsto dal piano industriale 2007-2011, per effetto sia di una significativa azione di riduzione dei costi di funzionamento e degli ammortamenti sia di un incremento dei fatturati da vendita di servizi ad organizzatori ed espositori. Tale miglioramento, tuttavia, consente di compensare solo parzialmente le maggiori perdite attese in alcune società del Gruppo organizzatrici di eventi, anche in relazione al lancio di nuove manifestazioni o all’annullamento di alcune di esse. Sono state quindi avviate o accelerate ulteriori azioni di recupero di profittabilità, in parte già previste in occasione dell’elaborazione del Piano Industriale, che consentono di confermare, ad oggi, per l’esercizio 2007, un Margine Operativo Lordo (MOL) consolidato in sostanziale pareggio. Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Bruno Boffo, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato, a quanto consta, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Newsletter