
Campagnoli: “Più collaborazione tra le fiere italiane eccellenti”
Bologna, 11 settembre 2007 – L´assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli è intervenuto ieri, invitato da Fiere Milano in qualità di Coordinatore delle Regioni italiane in tema di fiere, alla cerimonia di inaugurazione dell´anno fieristico. Tra i presenti il Presidente della Fondazione Fiere Milano Luigi Roth, l´Amministratore delegato Claudio Artusi, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e altre autorità della Provincia e del Comune di Milano. “Un invito che fa molto piacere – ha detto l´assessore Campagnoli – sia perché questa inaugurazione dell´anno fieristico a Milano è un po´ l´inaugurazione dell´anno fieristico italiano, sia perché posso condividere in questo incontro con il Presidente Roth e con Claudio Artusi un impegno comune, certamente nuovo e importante, per costruire la politica fieristica che è necessaria.” “I Centri fieristici di eccellenza – ha proseguito Campagnoli – rappresentano una straordinaria risorsa per la valorizzazione, anche sul piano internazionale, del made in Italy”. Formulando gli auguri per l´avvio della nuova stagione, l´assessore Campagnoli ha sottolineato come la nuova Fiera Milano sia un esempio di come si debba investire su infrastrutture nuove, innanzitutto per la presenza internazionale e per l´innovazione indispensabili per consolidare davvero un nuovo sviluppo italiano. “Come quello di Milano, sono cresciuti altri centri fieristici di eccellenza. Ad esempio quello che può essere definito come il grande distretto fieristico di Veneto ed Emilia-Romagna, che assieme a Milano rappresenta quasi il 70% dell´attività fieristica in Italia; senza dimenticare i ponti verso il Mediterraneo, rappresentati dai centri fieristici di Roma, Bari e Napoli.” “E´ molto importante – prosegue Campagnoli – condividere l´affermazione secondo la quale si può e si deve realizzare tra questi centri fieristici una nuova collaborazione, invece che una vecchia competizione. Ed è necessario costruire su questo impegno comune una politica nuova da parte di Governo e Regioni, per realizzare un sistema fieristico forte che divenga la nuova piattaforma per la promozione del nuovo Made in Italy”. “L´invito ricevuto per questo incontro – conclude Campagnoli – rappresenta un fatto importante perché dimostra, anche da parte di Fiere Milano e della Regione Lombardia, la volontà di dar seguito al confronto (che abbiamo proposto a Bologna nel luglio scorso) per costruire insieme una stagione e una idea nuova per il sistema fieristico italiano. Sono convinto che in Emilia-Romagna potremo dare un contributo più forte e portare avanti questa possibile alleanza se potremo definire al più presto anche il profilo di un sistema fieristico regionale più integrato “