LA FIERA di Milano apre il dialogo con Firenze. Ieri, il presidente di Fondazione Fier…

LA FIERA di Milano apre il dialogo con Firenze. Ieri, il presidente di Fondazione Fiera Milano Luigi Roth, e Claudio Artusi, amministratore delegato di Fiera di Milano spa, hanno incontrato a Firenze una delegazione di imprese toscane, per cogliere e di conseguenza recepire le loro esigenze in materia di fiere. Con l’occasione, sia il presidente della Fondazione che l’amministratore delegato della Fiera di Milano, hanno ribadito la loro disponibilità a forme di collaborazione con i sistemi fieristici italiani. Anche, dunque, con Firenze Fiera. Accordi in ponte non ci sono ancora, ed è vero che la scelta del polo fieristico milanese è privatistica in tutto e per tutto, ma, secondo l’amministratore delegato Artusi, «è questo l’approccio su cui intendiamo lavorare da qui in avanti, per trovare forme più evolute e sofisticate di rapporto tra i diversi poli fieristici nazionali». Insomma, basta con la concorrenza tra le più importanti città fieristiche italiane. «La vera concorrenza è all’estero – ha sottolineato l’amministratore delegato Artusi – ed è con grande rammarico che constatiamo la necessità, anche di aziende piccole, di partecipare a fiere che si svolgono fuori del territorio italiano, per ottenere adeguata visibilità. «Ritengo invece – aggiunge il presidente di Fondazione Fiera Milano – che il sistema fieristico italiano possa rappresentare un palcoscenico adatto a promuovere qualunque settore economico. E la battaglia si deve giocare al suo esterno». Mo. Pi.