Rassegna stampa

Italia in prima fila al Salone di Parigi col C27J e BA609

di Antonio Traballesi

Il Salone aerospaziale di Le Bourget lunedì prossimo si avvia per la 47ª volta ad accogliere gli esponenti di un mercato che vale 300 miliardi di euro. L’Italia sarà presente in primo luogo con la Finmeccanica, che è diventata l’ottavo gruppo mondiale e il terzo europeo nell’aerospazio e difesa. La società sarà rappresentata, nel settore del trasporto aereo, dalla produzione della compartecipata Atr. Va, altresì, ricordato l’accordo preliminare firmato dalla controllata Alenia Aeronautica con la russa Sukhoi, per lo sviluppo del programma Superjet 100, famiglia di jet regionali di nuova generazione, perché a Le Bourget potrebbe arrivare l’annuncio della finalizzazione dell’accordo. Alenia Aeronautica esporrà anche i principali velivoli della linea operativa dell’Aeronautica Militare Italiana. Tra questi, il C27J, leader nel trasporto militare tattico, è in corsa per il programma congiunto – aeronautica ed esercito Usa – Jca-Joint Cargo Aircraft per una fornitura potenziale di oltre 200 pezzi. Anche in questo caso al Salone potrebbe essere comunicata la decisione finale americana.

Alenia Aermacchi presenterà in volo, oltre all’addestratore M311, i due prototipi dell’aereo di addestramento avanzato di nuova generazione M346. Una chance in più per la sua affermazione internazionale è arrivata con l’annuncio dell’intenzione della Difesa italiana di acquisirne 14 esemplari. Nell’elicotteristica, Agusta Westland parteciperà con i prodotti che l’hanno portata a essere tra i primi al mondo nel mercato degli elicotteri. A Le Bourget avrà la sua presentazione ufficiale internazionale in volo il convertiplano BA609 della partecipata Bell/Agusta Aerospace Company.

Nel promettente segmento dei velivoli non pilotati, Alenia Aeronautica esporrà i suoi progetti Sky-X e Sky-Link. Sky-X è stato sviluppato per coprire una vasta gamma di missioni civili e di sicurezza, con compiti di ricognizione e sorveglianza del territorio. Il know-how tecnologico di questo progetto permetterà alla società di partecipare al programma europeo di velivolo non pilotato da combattimento Neuron. Sky-Link è stato progettato da Alenia Aeronautica per la sorveglianza del territorio ad alta quota e con elevatissima autonomia di volo. In questo segmento non va sottaciuta la presenza di un’altra controllata di Finmeccanica: Galileo Avionica. A questa fanno capo, nei non pilotati, il sistema tattico per la sorveglianza Falco, adatto per missioni civili e militari, e l’aerobersaglio Mirach 100/5, in uso in tutti i principali poligoni interforze della Nato.

Da segnalare anche la presenza di Piaggio Aero Industries con il velivolo bi-turboelica multiutility P180 Avanti II. Per questo executive in breve tempo Piaggio ha ottenuto un portafoglio ordini di 89 macchine. Completa la presenza italiana un nutrito drappello di Pmi, con elevate e internazionalmente riconosciute capacità tecnologiche.

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