
CRESCE DEL 59,4% IL FATTURATO DI FIERA DI GENOVA SPA
CRESCE DEL 59,4% IL FATTURATO DI FIERA DI GENOVA SPA GENOVA. 29 GIU. L’Assemblea dei Soci di Fiera di Genova SpA (Comune, F.I.L.S.E. – Finanziaria regionale -, Provincia, Camera di Commercio e Autorità Portuale) ha approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2006. Sale a 30,1 milioni di Euro il fatturato, con una crescita del 59,4% rispetto al 2005, per effetto dell’ampliamento del 46° Salone Nautico Internazionale, che ha potuto utilizzare lo specchio acqueo e le banchine della Nuova Marina, e dello svolgimento degli eventi quinquennali Euroflora e Florcasa. Il margine operativo lordo è salito a 2,45 milioni di euro, mentre l’utile dopo le imposte – al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 2,11 milioni di euro – è stato pari a 111.291 euro (11.528 euro nel 2005). Riguardo alla produzione fieristica, il 2006 ha registrato 19 eventi – tra cui due nuovi ingressi nel settore dell’energia e dell’edilizia – che hanno attirato 5.308 espositori dall’Italia e dall’estero per un totale di 728.500 metri quadrati espositivi e di 1.348.341 visitatori. Sono stati ben 21 gli eventi extrafieristici – concerti, gare sportive, convegni e congressi politici e culturali – che hanno trovato efficace collocazione in alcune delle strutture – peculiari – del quartiere fieristico genovese: il Palasport, la tensostruttura sul mare, il Fieracongressi. L’attività del Consiglio d’Amministrazione, insediato nel luglio 2006, si è concentrata sulla realizzazione del Piano Industriale, approvato il 1° agosto 2003 e finalizzato all’ampliamento e all’ammodernamento delle strutture espositive, come prerequisito per sviluppare la capacità competitiva di Fiera di Genova a livello internazionale. “L’esercizio 2006 si è caratterizzato per due fatti salienti. Il primo, la realizzazione della nuova Marina – un ulteriore bacino acqueo di 60.000 mq e un piazzale di 12.500 mq – che, costruita a tempo di record, ha garantito un decisivo salto di qualità al 46° Salone Nautico Internazionale, proiettandolo al vertice mondiale della categoria per completezza merceologica, ampiezza dell’esposizione e unicità del lay out. Il secondo, l’avvio della costruzione del nuovo Padiglione B progettato da Jean Nouvel, che nel 2008 verrà messo a disposizione della quarantottesima edizione del Salone Nautico” – afferma Roberto Urbani, amministratore delegato di Fiera di Genova SpA- ” al contempo abbiamo affidato a Mediobanca il ruolo di advisor per la selezione della catena alberghiera più interessata a trasformare in albergo e centro congressi il palazzo ex Nira Ansaldo, che sorge al margine di ponente del quartiere, e ad assicurarne la gestione a lungo termine in sinergia con il calendario di Fiera, l’attività della Marina come hub per megayacht e le esigenze di ospitalità di Genova per il turismo d’affari e di vacanze”. Per quanto riguarda l’attività fieristica del 2007 tutti gli appuntamenti del primo semestre hanno raggiunto i risultati previsti e particolare successo in termini di crescita di espositori si sono registrati per Slowfish – realizzato da Slow Food e Regione Liguria con la collaborazione di Provincia, Camera di Commercio di Genova e Fondazione Carige – e per la seconda edizione di Energethica, salone dell’energia rinnovabile e sostenibile – fiera che illustra le soluzioni più avanzate nella materia strategica della gestione dell’energia da parte di famiglie, imprese e istituzioni pubbliche. “Con un quartiere in forte e rapida evoluzione e grazie alla collaborazione con le istituzioni cittadine e regionali, stiamo elaborando il consolidamento degli eventi tradizionali e l’ampliamento del calendario con nuove manifestazioni capaci di beneficiare al massimo dalla qualità dei nuovi spazi affacciati al mare e dalle peculiarità della Liguria” – dichiara il presidente di Fiera di Genova SpA Paolo Lombardi – “Il sistema delle economie del mare offre interessanti potenzialità con spunti di progettazione non convenzionali per un quartiere che dispone di bacini acquei attrezzati superiori ad un terzo della propria area. Così pure la tradizione di internazionalizzazione della Liguria rende agevole il confronto e la collaborazione con quartieri esteri, oltre che con alcuni italiani; il recente accordo con Stuttgart Messe Gmbh per sviluppare la fiera europea dell’amusement è un ottimo esempio che intendiamo riprodurre in altri settori. Terza linea guida del Consiglio, che si appresta a elaborare il nuovo piano industriale, è la ricerca della collaborazione con associazioni di categoria con l’obiettivo di creare eventi di successo rispondenti alle reali esigenze delle imprese. Gli esempi di successo più qualificanti: gli accordi appena rinnovati con UCINA per il Salone Nautico, ANCASVI per Technofolies e AIF (Association International Floralies) per Euroflora”.