
Economia: approvato il bilancio consuntivo 2006 delle Fiere di Parma
03/05/2007 – Giro di affari in crescita per Fiere di Parma spa: +5,20% sull’anno pari (quello con Cibus) e con il margine operativo lordo che sale a 11,8 milioni di euro. L’assemblea di Fiere di Parma spa ha approvato il bilancio consuntivo 2006. Il fatturato si è attestato a 26,5 milioni di euro. L’utile prima delle imposte sale a 654.000 euro, dopo aver accantonato per ammortamenti 4,3 milioni di euro. Fiere di Parma spa ha venduto 202.000 metri quadrati netti ed ha ospitato 7.400 espositori, registrando un aumento significativo delle presenze estere, sia tra gli espositori che tra i visitatori toccando i 310.000 nel corso dell’anno. Gli investimenti sostenuti nel corso dell’anno (2,5 milioni di euro) sono stati indirizzati all’ammodernamento del quartiere e sono in linea con quanto previsto per il 2007/2008. Tutti gli investimenti previsti saranno mirati al potenziamento del quartiere e dei servizi, nonchè a nuove strategiche iniziative fieristiche e promozionali, intese a rendere forte il primato di Fiere di Parma spa nella filiera del food oltre che in quella dell?antiquariato e del collezionismo. “Questi dati – precisa l’Amministratore Delegato di Fiere di Parma spa Ugo Calzoni – mostrano il ruolo essenziale che Fiere di Parma spa svolgono per lo sviluppo del territorio. L’indotto generato lo scorso anno supera i 300 milioni di euro: un valore consistente che conferma l’importanza di Fiere di Parma spa, quale strumento di promozione e commerciale a supporto dell’ Italian Lifestyle”. Gli oneri finanziari (0,58%) e il patrimonio netto di 23,9 milioni di euro danno il segno della salute finanziaria di Fiere di Parma spa, che con un attivo circolante di 14 milioni di euro, possono contare su una liquidità disponibile di oltre 11,5 milioni di euro. “Il dinamismo impresso alle fiere e la imminente apertura della strada complanare diretta (casello Autostrada A1 Fiere) – continua Calzoni – e l’ampia disponibilità dei parcheggi, che non hanno riscontro in nessun altro quartiere fieristico, sono l’elemento strutturale che rappresenta una base di partenza positiva per gli impegni fieristici programmati per il prossimo anno. Le nuove fiere, l’allargamento dell’esperienza di Cibus a Roma e nel Mediterraneo, le alleanze sui mercati internazionali con VeronaFiere e le sinergie ricercate al fine di costituire un sistema nazionale, rappresentano il nucleo forte della strategie di Fiere di Parma spa”. (è-tv)