Rassegna stampa

Roth verso il consiglio della Bicocca

Gianni Dragoni

ROMA

È uscito da Telecom Italia, rientra in Pirelli, uscirà dal vertice della Cassa depositi e prestiti (Cdp) di cui è vicepresidente. È il percorso che, secondo indiscrezioni, attende Luigi Roth, il presidente dell’Ente Fiera di Milano e di Terna Spa (la società della rete elettrica) che non è stato ricandidato nel consiglio di amministrazione della società telefonica, appena rinnovato per un anno.

Roth era nel cda Telecom come «indipendente» nella lista presentata da Olimpia, la società ora controllata all’80% da Pirelli e al 20% da Sintonia (Benetton). E proprio Pirelli & C. dovrebbe offrirgli un nuovo incarico.

Secondo fonti finanziarie il dirigente d’azienda, 66 anni, con legami stretti nel mondo cattolico e in Vaticano, dovrebbe entrare nel consiglio della società presieduta da Marco Tronchetti Provera. La nomina dovrebbe avvenire nell’assemblea che si riunirà lunedì 23 aprile.

Oltre all’approvazione del bilancio e a modifiche allo statuto, gli azionisti della Bicocca sono chiamati ad assumere «determinazioni conseguenti alla cessazione di due amministratori» nel corso dell’esercizio 2006. L’anno scorso si sono dimessi dal cda prima Carlo De Benedetti (il 5 maggio), quindi Carlo Buora (il 6 novembre), che era amministratore delegato e direttore generale. Buora ha rinunciato alle cariche per l’aut aut di Guido Rossi, allora presidente di Telecom, che gli ha chiesto di porre fine al doppio lavoro. Buora ha optato per Telecom, di cui è vicepresidente esecutivo.

Nel cda Pirelli è stato cooptato il 12 settembre scorso come amministratore «indipendente» Alberto Bombassei, imprenditore e azionista della Brembo. Ora il cda è di 19 componenti, uno in meno di un anno fa, perché non è mai stato sostituito l’ex consigliere Buora. Secondo lo statuto, la società è amministrata da un consiglio «composto da sette a ventisette membri». L’intero cda Pirelli è in carica per un triennio e scadrà l’anno prossimo, con l’assemblea di approvazione del bilancio 2007.

Molti anni fa Roth ha lavorato alla Pirelli, prima di intraprendere una carriera in società pubbliche, in particolare alla Finanziaria Ernesto Breda dell’ex Efim, poi nel gruppo Finmeccanica all’AnsaldoBreda, quindi alla Cdp. Roth è vicepresidente della Cassa, controllata al 70% dal ministero dell’Economia, come uomo di punta delle fondazioni bancarie azioniste con il 30 per cento.

Roth è in uscita dal cda della Cdp che sarà rinnovato dall’assemblea il 26 aprile. Saranno confermati il presidente Alfonso Iozzo e il consigliere Franco Bassanini, nominati di recente, mentre nel consiglio ci saranno diverse novità.

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