Rassegna stampa

A Bologna, tra i graditi ritorni

di Elena Baroncini

Una Fiera (dal 24 al 27 aprile) all’insegna di graditissimi ritorni, ma anche di contraddizioni. Alessandro Manzoni accanto ad Astrid Lindgren: che cosa succede nel mondo dell’editoria per ragazzi? Nel mare magnum del cross over che domina il mercato da anni, sono arrivati alcuni affluenti che, anche se non portano novità, segnano una variazione della corrente. Si argina finalmente il rischio di un’omologazione del lettore: accanto ai volumi "di peso" del fantasy, come li ha definiti Camilla Giunti dell’omonimo gruppo, torna più spazio per il tascabile. In questo senso la Gru, Giunti Ragazzi Universale, si ripropone con nuovo vigore e con il libro italiano forse più bello di questa fiera: Kaspar, il bravo soldato di Guido Sgardoli, dove non erto sottointesa la condanna al militarismo. Continua poi l’egemonia delle traduzioni anglo-americane, anche se le novità più interessanti arrivano dalla Francia. Vedi il bestseller di questa Fiera: Tobia, un millimetro e mezzo di coraggio (San Paolo), esordio di Timothée de Fombelle con Gallimard. Metafora della realtà dal sapore calviniano, a storia di un bambino appartenente a un popolo minuscolo che vive su un albero-continente e che dovrà scontare la persecuzione e l’esilio.

Splendidi gli illustrati francesi con le edizioni Sarbacane, Autrement, e con Rue du Monde di cui Lapis ha tradotto una chicca: Questa è la poesia che guarisce i pesci di Jean-Pierre Siméon e Olivier Tallec, un libro intenso e commovente sul valore taumaturgico e salvifico della poesia.

L’atteso Bookfair – Paese ospite il Belgium Wallonia Brussels, 1.200 espositori di 54 Paesi – accoglie quest’anno i ritorni dei maestri di scrittura per l’infanzia: Roal Dahl con Il vicario, cari voi (Salani), inedito che ha per protagonista un sacerdote alle prese con la dislessia, Astrid Lindgren, nel centenario della nascita, con Mirabell (Mottajunior) e Tove Jansson, tesoro di casa Salani e tradotta nel mondo in 32 lingue, con Le memorie di papà Mumin. E nel silenzio istituzionale sull’educazione alla lettura per la scuola dell’obbligo, l’editoria nostrana sembra individuare un tracciato e scegliere una strada: il recupero della nostra letteratura.

Con un’operazione editoriale molto coraggiosa, Piemme pubblica I promessi sposi. Le illustrazioni di Federico Maggioni – menzione Award – ne danno un’audace versione noir, dove l’inquietudine delle tavole a sfondo antracite non perde mai la purezza dello stile. Collana in stile salgariano per El che propone Pirati all’arrembaggio, serie ideata da Sebastiano Ruiz Mignone, autore attento a non creare cliché, che ne firma i primi quattro numeri. Anche per i primi lettori si attinge alla tradizione: con Topo dopo topo (Fatatrac) il mai deludente Bruno Tognolini (illustrazioni di Octavia Monaco) riprende il pifferaio di Hamelin in una versione accesa, con versi in ottava, filastrocca e rap, mentre con Orchi Balli Incantesimi (Piemme) Roberto Denti stimola il lettore alle variazioni su classici come Cappuccetto Rosso e Biancaneve.

E poi l’attualità. Tra i libri più forti Obbligo o verità, della svedese Annika Thor (Feltrinelli), sul dramma del bullismo e sull’impotenza, a volte cecità, della scuola. Per i visitatori in approdo a Bologna due le mostre correlate alla Fiera: «Ingannare il tempo. Bruno Munari Archeologo» (al Museo Archeologico fino al 20 maggio), per celebrare i cento anni dalla nascita del grande maestro, e «L’ora vuota», all’Associazione Hamelin, mostra di tavole inedite dell’illustratrice belga Anne Herbauts.

1 «Fiera del libro per ragazzi», www.bookfair.bolognafiere.it; Bologna, 24-27 aprile 2007.

Newsletter