
«Slow fish» sotto la Lanterna
«Cibo buono, giusto, pulito»
Il manifesto di Slow Food, associazione creata in Italia nel 1986 da Carlin Petrini (oggi presidente onorario), modulato in chiave ittica: il 2007 sarà l’anno del lancio in grande stile di Slow Fish, salone del pesce sostenibile in programma alla Fiera di Genova (4-7 maggio), di cui nel 2005 si era già svolto un "numero zero" (con 45mila presenze). L’evento, organizzato in collaborazione con la Regione Liguria, sarà focalizzato sulla produzione ittica (di acqua salata e dolce) attraverso convegni, incontri, laboratori e degustazioni; non limitato all’aspetto commerciale, affronterà i temi della sostenibilità ambientale, stimolando consumi attenti alle risorse e alle collettività in cui il cibo ha origine: «L’obiettivo – riassume il coordinatore Walter Bordo – è quello di diffondere una gastronomia del pesce corretta e funzionale alla tutela delle specie ittiche, parlando anche ai pescatori, che di tali risorse sono i gestori e custodi».
Lo stile è lo stesso del Salone del gusto di Torino. Le due manifestazioni, a cadenza biennale, si alterneranno negli anni pari e dispari. Sotto la Mole, dunque, di nuovo nel 2008. In compenso quest’anno fra i 18 eventi del Lingotto Fiere debutta il Salone dell’agricoltura, a fianco del Salone del vino e di Dolc’è (tutti 26-29 ottobre). (J.C.F.)