
“Trasformeremo l’Eur in distretto congressuale”
di Guerino Vitale “Trasformiamo l’Eur in distretto congressuale per incrementare il turismo e le opportunità economiche della Capitale”. Il presidente di Italcongressi Massimo Fabio ha lanciato l’invito nel corso del convegno ‘Relazionarsi per competere: il distretto congressuale’ promosso con Eur spa e Fiera di Roma. Sul futuro dell’Eur hanno discusso il ministro dei Beni culturali Francesco Rutelli, il vice sindaco di Roma Mariapia Garavaglia e l’amministratore delegato di Eur spa Mauro Miccio. Per il ministro Rutelli ‘l’Eur ha tutte le possibilità di candidarsi a diventare il primo centro congressuale del Paese. Prima che entri in funzione il nuovo centro congressi occorre risolvere alcuni problemi strutturali a partire da quello della viabilità”. Secondo i dati dell’Osservatorio congressuale italiano il settore dei convegni rappresenta il primo segmento di domanda turistica in Italia per fatturato contribuendo al Pil per circa 15 miliardi di euro. Se l’Italia punterà sul turismo congressuale – ha aggiunto Rutelli – darà al paese l’equivalente di quelli che sono stati i grandi investimenti delle prime fabbriche del ‘900. L’Italia ha tutte le possibilità per essere leader in questo settore e con la Finanziaria abbiamo già dato una risposta positiva al turismo congressuale”. Miccio è d’accordo con l’idea del presidente di Italcongressi: “di fare dell’Eur il primo distretto congressuale dando così all’Italia una risposta positiva alla crisi vissuta dal comparto. Le condizioni ci sono vista la vicinanza ai due aeroporti di Roma e al porto di Civitavecchia. Con i suoi 11mila posti e la Nuvola di Fuksas il nuovo centro congressi rappresenterà l’opera simbolo di Roma che avrà un indotto di oltre 190 milioni di euro”. Dopo i fondi ottenuti con Roma Capitale Miccio chiede al Governo: “agevolazioni più ampie per l’esenzione dell’Iva e la creazione di un collocamento tra le agenzie di promozione”.