
Riva amplia le eco-nicchie
Davide Modena
– Sarà anche fatta con le scarpe, ma la promozione turistica di Riva del Garda arriva fino in Cina, passando da Dubai. Sono per il 61% straniere, provenienti da 83 nazioni tra cui molti paesi asiatici, le 1.061 aziende che hanno scelto la 66ª edizione di “Expo Riva Schuh” (tenutasi lo scorso giugno), la più importante fiera mondiale delle calzature di volume, per presentare le proprie collezioni primavera-estate 2007.
Expo Riva Schuh, evento a cadenza semestrale, rappresenta la punta di diamante di Riva del Garda Fierecongresi Spa, la società che gestisce uno dei tre poli espositivi del Trentino-Alto Adige (oltre a Riva ci sono Bolzano e Trento): oltre 10.100 visitatori professionali nell’ultima edizione, con un incremento dell’8,1% rispetto a giugno 2005; 2,94 milioni di ricavi complessivi (2,92 milioni a gennaio 2006, 2,85 milioni a giugno 2005); un margine di manifestazione salito da 1,85 milioni di gennaio 2002 agli attuali 2,1 milioni. «Se l’Italia resta il punto di riferimento per le calzature di lusso – spiega Giovanni Laezza, direttore di Riva del Garda Fierecongressi Spa – noi puntiamo a mantenere la leadership mondiale nel settore delle calzature di volume. Perciò avvieremo presto i lavori per ampliare di circa il 50% il quartiere fieristico, oggi 44mila metri quadrati espositivi disposti su quattro padiglioni, e per raddoppiare il Palazzo dei Congressi, concentrandoci in particolare sul tempo libero».
Più forte all’estero
Una fiera, quella di Riva del Garda, che sta rafforzando la propria immagine internazionale negli eventi di nicchia: dalle calzature alle attrezzature per il wellness alberghiero, dalla pesca sportiva ai dispositivi per la sicurezza stradale; con le novità, nel 2007, di un appuntamento interamente dedicato alla musica acustica (12-15 aprile) e di “Ecohotel”, padiglione tematico sul risparmio energetico nelle strutture ricettive all’interno di Exporivahotel (alla fine di gennaio).
Non solo fiere: dai convegni all’incoming. I sei eventi espositivi del 2005 hanno attratto oltre 120 mila persone tra espositori e visitatori. «Puntiamo a potenziare – sottolinea Laezza – le altre due aree strategiche d’affari: quella congressuale e Rivatour, l’agenzia interna specializzata nell’incoming fieristico e congressuale che dall’anno scorso è anche agenzia di riferimento per l’Apt d’ambito, occupandosi della promozione e commercializzazione di pacchetti turistici legati al Garda Trentino».
I 75 convegni organizzati nel 2005 hanno prodotto 81.200 presenze, che si prevede saliranno a 92.000 (+15%) entro fine anno, grazie anche ai 1.700 partecipanti al Congresso nazionale del Notariato attesi a Riva del Garda dal 14 al 17 ottobre prossimi. Mentre il fatturato di Incoming Riva Tour supererà nel 2006 quota 1,6 milioni, con una crescita attorno al 15 per cento.
Bilanci in salute
Riva del Garda Fierecongressi è nata e resta saldamente in mano pubblica. Divenuta società per azioni nel maggio 2002, oggi può contare su un capitale sociale di 1,27 milioni, per il 57% controllato da società che sono diretta emanazione di enti pubblici – Lido di Riva del Garda Spa (44,44%), Trentino Trasporti (6,52%), InGarda Trentino Spa (5,99%) – e per il restante 43% da Garda Trentino Sviluppo Srl, espressione dell’imprenditoria locale.
Il bilancio contabile 2005 ha evidenziato un valore della produzione pari a 9,3 milioni, mentre quello sociale segnala una ricchezza distribuita sul territorio per 959.909 euro. Per quanto riguarda l’indotto alberghiero, le 100.306 presenze fieristiche registrate nel 2005 hanno pesato per l’11,6% sul totale delle presenze locali.