
Nuova fiera, il sì che unisce tutti
Semaforo verde per Tuscia Expo. Il nuovo polo fieristico viterbese da realizzare alla Volpara (Cassia sud), ha avuto ieri il via libera dall’apposita conferenza dei servizi, chiamata a tirare le somme sulla struttura espositiva. L’okay, passaggio cruciale per arrivare alla firma del contratto di programma, dovrebbe portare alla pubblicazione dei primi appalti entro l’anno. «Noi ci contiamo – ha detto Antonio Delli Iaconi, presidente della società – considerato che il progetto è già approvato, che possiamo partire subito con le opere di urbanizzazione e che per i padiglioni abbiamo intrapreso la strada della finanza di progetto. L’avviso è stato pubblicato e abbiamo già ricevuto tre manifestazioni di interesse». Determinante sarà l’accordo di programma tra Regione e Comune di Viterbo per darà operatività e competenze al progetto. Il nuovo polo fieristico conta su uno stanziamento di 7,6 milioni di euro; con le urbanizzazioni – strade, servizi, reti, collegamenti – a carico del pubblico, il resto vedrà il contributo del project financing: società private, o appositi consorzi, realizzeranno le aree espositivie potendo contare sul ritorno derivato dalla gestione d elle strutture di servizio (uffici, alberghi, servizi commerciali ecc.). Alla conferenza hanno partecipato gli uffici regionali – Dipartimento urbanistica, direzione attività produttive e infrastrutture – Provincia, Comune, Asl, Anas, Vigili del fuoco, la società Tuscia Expo e le Sovrintendenze di Lazio ed Etruria meridionale. Più che positivi i commenti seguiti alla notizia, arrivati dal capogruppo ds in Regione, Parroncini («Viterbo ha ora una preziosa opportunità di sviluppo: ora lavoriamo per creare un sisteme fieristico regionale»); dal sindaco Gabbianelli («Sottolineo il costante impegno del Comune nel portare a termine le fasi della complessa procedura»); dal presidente della Provincia Mazzoli («Poter usufruire di centro espositivo all’avanguardia è un’opportunità ulteriore che va sfruttata per attrarre l’attenzione del mondo fieristico»); dal presidente della Camera di commercio, Palombella («Posto un altro tassello importante: dalla concertazione il salto di qualità della nostra economia»).