Rassegna stampa

Tra Roma e Parma intesa sul Cibus-2

MILANO
Comincia dall’alimentare la sfida della Nuova Fiera di Roma a Milano. La capitale infatti avrà la sua grande esposizione del cibo e sarà la replica del Cibus di Parma, con cadenza biennale da tenersi negli anni dispari, in alternativa al calendario della città emiliana. La prima edizione è attesa per la seconda metà di aprile 2007, ovvero una manciata di giorni prima che a Milano aprano i battenti del primo salone TuttoFood.
Un accordo in questo senso dovrebbe essere siglato nelle prossime ore tra i responsabili dei due enti fieristici di Roma e di Parma. Il condizionale è rigorosamente d’obbligo. Tuttavia troppi indizi suggeriscono che l’accordo di massima esiste già e che per i dettagli si attende solo il via libera degli uffici legali dei due enti. Di conseguenza l’ufficializzazione potrebbe avvenire venerdì prossimo, in concomitanza con l’apertura di Orocapital, il primo evento che inaugura in assoluto la Nuova Fiera di Roma: sorge su una superficie di un milione di metri quadrati nei pressi di Fiumicino ed è costata 355 milioni di euro. Cibus Roma di fatto va a sostituire l’edizione di Cibus Mediterraneo che si è tenuta fino al 2005 negli spazi della Fiera del Levante di Bari e il cui contratto non è stato più rinnovato.
Ora arriva l’accordo tra Parma e Roma e non ci vuole molto a capire che l’iniziativa, soprattutto per i tempi di esposizione, non piacerà molto a Milano. Dove probabilmente avranno già di che discutere sulla nomina avvenuta ieri sera del manager Emilio De Piazza a presidente e amministratore delegato di Buonitalia, la società che fa capo al ministero delle Politiche Agricole e che ha tra i compiti istituzionali quello di sostenere iniziative fieristiche per la promozione dell’italian food. De Piazza attualmente copre la carica di a.d. di Fiera di Parma ed è sua la firma che qualche mese fa ha aperto il contenzioso legale voluto da Parma contro TuttoFood di Milano.
N.D.B.

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