
EIMA International: nasce grande. L’edizione 2006 della rassegna internazionale della meccanizzazione agricola segna il passaggio dalla cadenza annuale a quella biennale…
Si rinnova l’Esposizione internazionale dell’ EIMA, e annuncia un’edizione 2006 da record. L’intero universo della meccanizzazione agricola, dai gruppi multinazionali alle piccole e medie imprese specializzate, sarà presente alla Fiera di Bologna dal 15 al 19 novembre prossimo, per dare vita ad uno dei più grandi appuntamenti di settore a livello mondiale. L’edizione 2006 – presentata questa mattina a Bologna alla stampa nazionale ed estera – conta ad oggi oltre 1.600 industrie espositrici già prenotate, e si avvia a superare la quota di 1.800 che conferma l’EIMA al primo posto assoluto come numero di partecipanti fra le manifestazioni del comparto. Sale a 100 mila metri quadrati netti la superficie impegnata dalla rassegna – appena sufficiente a soddisfare la richiesta record di spazi espositivi proveniente dalle aziende – segnando il massimo storico di estensione per questa manifestazione, nata nel 1969 e forte delle 36 edizioni sino ad oggi realizzate. “Da quest’anno l’esposizione passa da una cadenza annuale ad una biennale – ha spiegato Guglielmo Gandino, Presidente e Amministratore Delegato di Unacoma Service, la società organizzatrice della manifestazione – e questa scelta si sta rivelando vincente”. “Le industrie del settore rispondono in modo positivo – ha spiegato Gandino – perché la manifestazione biennale si inserisce in modo più razionale nel calendario dei grandi eventi fieristici europei, offre un contenuto tecnologico più elevato, consente alle aziende di ottimizzare i propri investimenti promozionali”. La biennalità, tuttavia, non costituisce l’unica novità della rassegna, che punta ad accentuare il proprio carattere internazionale con una maggiore presenza di espositori e visitatori esteri. EIMA International – così è stata ribattezzata la manifestazione – avrà circa un terzo dei suoi espositori di provenienza estera, in rappresentanza di 41 Paesi, e si prefigge di incrementare sensibilmente la quota dei visitatori provenienti da ogni continente. “Abbiamo incrementato del 30% – ha precisato Gandino nel corso della conferenza, alla quale ha preso parte anche Massimo Goldoni, Presidente dell’Associazione italiana dei costruttori UNACOMA – il numero di inviti destinati agli operatori economici dei vari Paesi, e abbiamo potenziato i supporti informativi e le iniziative promozionali rivolte in particolare all’Europa orientale, all’America, all’India e alla Russia, nonché incrementato in modo significativo il budget pubblicitario per l’estero”. I visitatori provenienti dai vari Paesi potranno contare su pacchetti-viaggio appositamente predisposti, e su un calendario di workshop e incontri d’affari organizzati per aree geografiche e categorie merceologiche, così come richiesto per una manifestazione che intende mantenere un carattere professionale e un’impronta “business to business”. In forza di un accordo siglato nel novembre 2005, UNACOMA Service e BolognaFiere mirano a consolidare la città emiliana come punto di riferimento per tutto il movimento della meccanizzazione agricola, un settore industriale che vede l’Italia ai primi posti al mondo per capacità produttiva e che conta proprio in Emilia Romagna la più alta concentrazione di case costruttrici. Dal 2006 al 2014 si terranno cinque edizioni biennali di EIMA International, in un quartiere fieristico che ha già varato un piano iniziale di riqualificazione e ampliamento dei padiglioni espositivi, peraltro in un contesto cittadino che vedrà sensibili miglioramenti infrastrutturali già dal 2007-2008. L’accordo prevede una verifica reciproca tra le parti nel 2007 relativamente alle edizioni 2010, 2012 e 2014. Tra gli obiettivi di EIMA International una ancora maggiore efficacia organizzativa e comunicativa, mediante la rivisitazione di tutta la documentazione commerciale, e il rinnovamento del sito Internet, in grado di ospitare ogni genere d’informazione proveniente dalle aziende espositrici, e di offrire ai “navigatori” anche un telegiornale on-line, continuamente aggiornato e registrato in italiano e inglese. Di respiro internazionale anche il programma dei convegni e delle manifestazioni collaterali, che prevede una mostra tecnica sulle filiere dei biocombustibili, una mostra di macchine agricole d’epoca, un convegno internazionale sull’evoluzione della domanda di prodotti alimentari e degli stili di consumo in Europa nei prossimi 15 anni, un convegno sulla evoluzione delle strutture produttive e sul ricambio generazionale nell’agricoltura europea, una rassegna cinematografica, realizzata in collaborazione con il DAMS di Bologna, dedicata alla presenza delle macchine per l’agricoltura e il giardinaggio nei film di fiction. “La sfida è quella di realizzare una manifestazione sensibilmente rinnovata – ha concluso Gandino – ma che mantiene la propria identità e la propria straordinaria tradizione”. “Una manifestazione – ha aggiunto citando lo slogan della campagna pubblicitaria – che nasce già grande!”.