
«Erf? A Pesaro toccherà la presidenza»
di CLAUDIO SALVI Sul fronte della creazione di un polo fieristico regionale non si può certo dire che manchino i colpi di scena. L’ultima ipotesi affacciatasi con prepotenza nell’acceso dibattito regionale – ovvero quella di “inglobare” la Fiera di Pesaro da parte di Ancona – sta sollevando infatti non poche perplessità. Le affermazioni piuttosto esplicite del presidente dell’Erf Dante Merlonghi circa una strategia fieristica regionale che punti ad avere il suo cervello operativo, societario e gestionale nel capoluogo dorico, stridono apertamente con i proclami pesaresi di qualche mese fa. Se fino a febbraio la parola d’ordine a Campanara era stata Pesaro come sede del polo fieristico regionale, ora il discorso sembra essersi completamente ribaltato. Si fa avanti infatti l’ipotesi della creazione di una società di gestione ed una di capitali con sede ad Ancona. «Inglobare non mi sembra il termine giusto – dice a proposito delle dichiarazioni di Merlonghi, l’amministratore unico di Fiere di Pesaro, Giancarlo Zuccarini – vista la delicatezza dell’argomento il presidente dell’Erf poteva essere certamente più diplomatico». Sì ma il messaggio è chiaro, Ancona si prende tutto. «Non è proprio così. Tutti dobbiamo lavorare alla creazione di un polo unico. Ancona e Pesaro debbono camminare insieme verso questo obiettivo, ognuno mantenendo le proprie specificità territoriali. Non ci interessa sapere dove sarà la sede amministrativa, l’importante è che si vada tutti in questa direzione». Sarà ma ad Ancona si parla apertamente di inglobamento. «Lo ripeto. E’ un termine che non mi è piaciuto affatto. Detto questo, e campagna elettorale a parte, a noi interessano solo i risultati». E quali sarebbero? «Fare le fiere a Pesaro. Se il “governo” di questa nuova realtà dovesse trovare la sua sede ad Ancona, poco importa. L’importante è che le fiere poi si facciano a Campanara. D’altra parte non si può non tenere in considerazione una struttura con 30mila metri quadri tutti a norma» E secondo lei da chi dipenderà il “peso” di Pesaro? “Sarà importante il ruolo che avranno i nostri due rappresentanti (Drudi e Ucchielli ndr), nel consiglio dell’Erf. E poi mi risulta che si creerà una società di capitali nella quale ognuno peserà per quanto porterà in dote”. Significa altri soldi, questa volta ad Ancona? Oltre al danno la beffa… «Non credo proprio. Lo ripeto, molto dipenderà dai progetti sulle politiche fieristiche regionali e dal ruolo che avranno i nostri rappresentanti nell’Erf. Vedremo poi cosa succederà quando si formerà il Consiglio della nuova società…» Cosa pensa che succeda? «Penso proprio che a Pesaro toccherà la presidenza».