
LA FIERA DI FOGGIA CERCA IL RILANCIO
Auguri a Mongelli. Accolta con favore dagli ambienti economici la nuova presidenza dell’ente fieristico. Si intende ridare smalto ad una manifestazione di grande importanza per il Meridione e tutto il bacino sud del Mediterraneo. Matteo Casucci Edizione n. 57 della Fiera internazionale dell’agricoltura e della zootecnia al Quartiere fieristico di Foggia, da venerdì 28 aprile al 3 maggio. Rassegna molto attesa dal mondo agricolo meridionale non solo sul piano della promozione delle produzioni del territorio, ma anche come opportunità di conoscenza dei risultati ultimi della ricerca sull’innovazione delle pratiche colturali e di presa visione di quanto l’industria del settore porta di nuovo in esposizione. Quest’anno l’interesse per la fiera è lievitato, a ragione, perché è la prima sotto la nuova presidenza di Gianni Mongelli. Una presidenza dell’ente fieristico accolta bene dagli ambienti agricoli e da quelli economici del territorio. E’ convinzione unanime che la presidenza Mongelli ridarà a Foggia quel prestigio che, a ragione, la faceva la seconda fiera agricola italiana dopo quella di Verona. In calendario i settori classici di questa manifestazione con un Salone della macchine agricole che si annunzia molto ricco e innovativo per le lavorazioni, in particolare al vigneto condotto con forma a tendone che, proprio nella provincia di Foggia, grazie all’impegno della ricerca condotta dall’Università barese, si va adattando alla possibilità della raccolta meccanica. Interessante si annunzia anche il Salone dell’acqua e dell’irrigazione che presenterà le attrezzature e i sistemi irrigui più efficaci e meno dispersivi di irrigazione delle colture. Settore di grande rilevanza ed interesse se si considera che, a prescindere dalle precipitazioni contingenti fuori dall’ordinario consueto, il territorio su cui opera la fiera è dichiarato a rischio desertificazione; affinché l’agricoltura viva e produca, è quantomai decisivo avere disponibilità di acqua irrigua. A tale proposito nel calendario degli appuntamenti fieristici non mancherà la discussione sulle problematiche irrigue con la richiesta di finanziamento dei progetti approvati per una realizzazione non più dilazionabile. Saloni settoriali Il Salone dell’olio Dop che è giunto all’ottava edizione e che sarà caratterizzato dal premio Daunia Dop. La mostra mercato del coniglio vedrà convenire a Foggia i migliori coniglicoltori del Sud che movimenteranno un mercato che si annunzia molto attivo. Auspicabile, infine, una ripresa di Enolsud, mostra mercato partita alla grande 32 anni fa nell’ambito della fiera agricola generale e che nel tempo ha perduto la sua importanza. L’augurio degli operatori del settore è che la nuova presidenza della fiera ridia smalto ad un Salone che potrebbe attestarsi di importanza, per il Sud, analoga al Vinitaly di Verona.