
Udine si allea con Gorizia
Udine NOSTRA REDAZIONE Via libera, dall’assemblea dei soci di Udine Fiere, riunitasi ieri per l’approvazione del bilancio e il rinnovo delle cariche, al progetto di integrazione tra le Fiere di Udine e Gorizia, che a partire dal 2007 dovrebbero dar vita ad un unico soggetto “Udine-Gorizia Fiere Spa”. Si tratta di un primo passo passo concreto verso una politica fieristica regionale finalizzata alla razionalizzazione delle risorse e al coordinamento dell’offerta fieristica del territorio. Il progetto prevede che la Camera di commercio di Udine, che diverrà socio di riferimento con il 43\% del capitale acquisendo l’11\% di proprietà della Regione, metta poi a disposizione della Camera di commercio di Gorizia un 5\% del capitale. I primi passi dell’integrazione sono già stati compiuti con l’arrivo da Gorizia a Udine Fiere, nel novembre scorso, del nuovo direttore generale Maurizio Tripani, mentre in attesa della formalizzazione, anche amministrativa delle intese, da subito Udine Fiere collaborerà alla realizzazione degli eventi già in programma a Gorizia (ne verranno mantenuti quattro nei locali dell’Azienda fieristica isontina) nel 2006, ossia Mittelmoda, Ruralia e Vinum loci. La presidente uscente, Gabriella Zontone, ha rilevato inoltre che nell’ottica di un’ottimizzazione dei costi e della messa in rete dei servizi fieristici punta inoltre «anche l’accordo Union Fiere, il cui protocollo d’intesa è già stato firmato: manca solo, al momento, la sottoscrizione dell’atto costitutivo tra le quattro realtà fieristiche che, in realtà, diventeranno tre con la messa a punto del progetto di integrazione tra Udine e Gorizia». In dirittura d’arrivo (manca solo la definizione di alcuni aspetti tecnici) è inoltre lo statuto per la costituzione della società di gestione tra Udine Fiere e il Consorzio Ledra Tagliamento per il riutilizzo della centralina idroelettrica. Quanto al bilancio 2005 di Udine Fiere spa, chiude con una perdita d’esercizio di 90.043 euro: «Il documento contabile – spiega ancora Zontone, che negli ultimi sette anni ha retto le sorti della società (seguendone, tra l’altro, la trasformazione in Spa) – risente ancora delle operazioni societarie di trasformazione da Ente a Spa e di fusione tra Udine Fiere e Udine esposizioni srl, sino ad allora proprietaria degli immobili». Di segno positivo sono invece sia i ricavi derivanti da manifestazioni fieristiche direttamente organizzate dalla Fiera sia quelli derivanti da manifestazioni ospitate. Ieri, come detto, l’assemblea ha anche segnato il passaggio delle consegne tra Gabriella Zontone e Sergio Zanirato (vice presidente della Cciaa e di Confartigianato Udine), nominato dalla Regione assieme a Claudio Ferri e Adalberto Valduga (presidente Cciaa Udine, al quale va la vice presidenza). Quattro i consiglieri nominati dalla Provincia: Andrea Bacchetti, Remo Della Mora, Giacinto Pellegrino e Marco Quai; quattro dal Comune: Paolo Cerutti, Alberto Del Torre, Nevio Lanzutti e Pierluigi Zamò (presidente della Bcc di Manzano); quattro dalla Camera di commercio: Fabrizio Mansutti, Paolo Fantoni, Roberto Rigonat e Silvio Santi (segretario generale dell’Ente camerale); nominati dall’assemblea dei soci Alessandro Salvin (Friulcassa) e Rinaldo Paravan.